Sottoscritta, il 24 giugno scorso,- tra l’Autorità per la
vigilanza sui contratti pubblici e il Dipartimento per le
Politiche di Sviluppo (DPS) del Ministero dello sviluppo
economico (MISE) - una convenzione per l’ avvio di un
progetto di cooperazione tra le due amministrazioni
finalizzato all’integrazione delle rispettive banche-dati
sulla spesa nazionale in investimenti pubblici.
L’iniziativa risponde all’esigenza di raccordare tutti i dati
relativi alla spesa pubblica in investimenti che sono
attualmente ripartiti tra differenti Amministrazioni. Infatti,
mentre nel sistema informativo dell’Autorità sono disponibili i
dati sulle fasi di aggiudicazione e di esecuzione di tutti i
contratti pubblici, in quello del DPS sono disponibili i dati di
programmazione finanziaria.
Gli obiettivi del progetto sono quelli di realizzare un “Dialogo”
tra i due sistemi informativi, di rendere integrata la gestione
degli stessi e di omogeneizzare tempi e modi di rilevazione, di
analisi e di utilizzazione.
Lo scopo che le due Amministrazioni si prefiggono di ottenere è
quello di aumentare le rispettive capacità di programmazione e
vigilanza sul settore dei contratti pubblici non disgiunte da
una semplificazione amministrativa - a tutto vantaggio degli
operatori di mercato e dei soggetti tenuti, per legge, alla
trasmissione dei dati - attraverso il miglioramento della qualità,
della completezza e dell’affidabilità dei dati.
Le prime azioni del progetto saranno indirizzate all’ambito
informativo, nel quale verrà operato un censimento dei dati a
disposizione delle rispettive amministrazioni, delle relazioni
esistenti tra gli stessi, progettando i modi per poterli integrare,
condividere e utilizzare ai fini di supporto alle decisioni.
Verranno poi realizzate le infrastrutture informatiche basate
sul principio della cooperazione applicativa - secondo gli
standard CNIPA - che consentano l’automatica integrazione e
condivisione dei dati dei sistemi, le operazioni di correzione e
qualità sui dati storici, l’apertura del sistema a eventuali utenti
esterni. Infine, nell’ambito della divulgazione, verranno diffusi i
risultati del progetto.
Fonte: www.autoritalavoripubblici.it
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