Fondo Reddito Energetico 2025: il MASE aggiorna il Regolamento
Approvato il regolamento operativo per l'accesso al contributo finalizzato all'installazione di impianti fotovoltaici su immobili residenziali. Si attende adesso il bando del GSE
Con il decreto direttoriale del 28 marzo 2025, n. 124, il MASE ha approvato il regolamento aggiornato del Fondo Nazionale Reddito Energetico per il 2025, introducendo diverse novità in termini di semplificazione, potenza ammissibile e sulla sottoscrizione delle polizze assicurative.
Fondo REN 2025: approvato il nuovo regolamento del MASE
Ricordiamo che il fondo istituito con il DM MASE 8 agosto 2023, permette di richiedere un contributo per la realizzazione di impianti fotovoltaici residenziali, installati dai soggetti realizzatori iscritti nell’apposito Registro.
Questi i soggetti beneficiari:
- nuclei familiari con ISEE inferiore a 15mila euro o 30mila nel caso di nucleo con almeno quattro figli a carico;
- titolari di un valido diritto reale su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali ove andrà realizzato l’impianto fotovoltaico che accede alle agevolazioni;
- intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare, ovvero del punto di connessione alla rete elettrica, che dovrà risultare attivo al momento della presentazione dell’istanza.
Il contributo viene riconosciuto direttamente dal GSE al Soggetto Realizzatore. La quota massima erogabile comprende una quota fissa di 2.000 euro più una quota variabile di 1.500 euro per ogni kW di potenza installata.
Fondo REN: cosa cambia nel 2025
Con il nuovo decreto, si stabilisce che i soggetti beneficiari possono presentare domanda anche per più unità immobiliari, purché ciascuna domanda sia riferita a una diversa unità immobiliare. Inoltre, per velocizzare la procedura, le verifiche documentali sono state semplificate.
Novità anche in relazione alla potenza ammissibile degli impianti fotovoltaici: se la potenza nominale per ciascun impianto è confermata tra 2 e 6 kW, in caso di impianti integrati su edifici plurifamiliari con un unico punto di connessione il valore massimo può essere esteso a 8 kW.
Altra importante modifica riguarda la polizza
multi-rischi obbligatoria: la polizza dovrà sempre
prevedere una durata complessiva di 10 anni, ma con eventuale
frazionamento (annuale
o pluriennale) e rescindibilità annuale senza tacito rinnovo.
Rimane inteso, in caso di recesso anticipato, l’obbligo di
copertura fino almeno al decimo anno dalla data di entrata in
esercizio
dell’impianto.
Il nuovo bando con le modalità operative verrà pubblicato dal GSE, mentre lo sportello online per la presentazione delle domande verrà aperto sette giorni dopo la pubblicazione del bando.
Documenti Allegati
Decreto