PAESAGGI LIQUIDI: IDEE PROGETTUALI DI PAESAGGIO PER IL TRATTO EMILIANO DEL FIUME PO, DA PIACENZA A REGGIO EMILIA

14/07/2008

La Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Autorità di Bacino del Fiume Po, bandisce un concorso di idee per la riqualificazione del paesaggio integrata allo sviluppo della fruizione ricreativa, turistica e didattica del Fiume Po, nei territori rivieraschi inclusi nelle Province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.

L’area interessata dal concorso d’idee si sviluppa su un tratto del Fiume Po lungo circa 160 km, ripartito tra le tre province di Piacenza (97 km), Parma (43 km) e Reggio Emilia (20 km) e si estende per un’ampiezza comprendente l’alveo inciso e le golene del Po fino agli argini maestri (fasce fluviali A e B del PAI).
Si potrà inoltre fare riferimento a reti o sistemi che vanno oltre i limiti sopra definiti, escludendo per questi proposte di carattere progettuale.

Obiettivi del concorso
L’idea progettuale è da sviluppare a due scale differenti: una di area vasta, territoriale (comprendente l’intero tratto di Po che interessa le tre province) ed una locale di maggior dettaglio (scelta discrezionalmente dai candidati all’interno del tratto interessato dal bando), tra le quali dovrà essere riconoscibile una relazione logica e unitaria.

La scala di area vasta dovrà sviluppare il concetto di sistema e le relazioni tra le componenti interne ed esterne, elaborando un diagramma/concept che strutturi l’intero intervento; quella locale dovrà essere riferita ad una situazione tipologica particolare, dettagliata ed applicata ad un sito specifico. La proposta di dettaglio dovrà riguardare la riqualificazione e/o la ridefinizione del sistema paesaggistico ambientale tipico del Fiume Po, integrandolo con nuove fruizioni di tipo ecologico, ricreativo, sportivo, turistico, culturale e didattico, affrontando e risolvendo questioni connesse a tali attività secondo le indicazioni di seguito esplicitate.

La risposta progettuale dovrà contemplare, anche in alternativa tra loro:
  • il recupero di ambiti maggiormente antropizzati come siti di attività estrattiva esistenti, dismessi o pianificati, spiagge, lidi;
  • il recupero di ambiti o ecosistemi ad alta naturalità, siano essi acquatici, terrestri (golene) e di transizione, anche rivolti alla morfologia fluviale (es. lanche, bugni, ecc.);
  • la realizzazione di ambiti finalizzati alla fruizione e pratica di sport acquatici.
Essa potrà riguardare, inoltre, l’adattamento di corpi idrici esistenti o di nuova progettazione, di alta qualità, finalizzati alla balneazione (es. biopiscine).
Il progetto dovrà comprendere proposte relative alla rete di mobilità e accessibilità, in funzione di un’attiva fruizione dei luoghi, ipotizzando l’introduzione di nuovi elementi progettuali che stimolino e soddisfino le esigenze di turismo sostenibile in ambito fluviale, come spiagge attrezzate, percorsi ciclo-pedonali, aree sportive, camping, strutture ricettive; potrà inoltre individuare luoghi dedicati alla cultura ed allo studio/monitoraggio del Fiume Po. L’idea progettuale potrà individuare i valori che il paesaggio esprime come manifestazioni identitarie percepibili lungo l’intero tratto e parallelamente su scala locale, (ad esempio, la valorizzazione delle attività agro-forestali), e potrà stabilire un percorso di salvaguardia degli stessi, valorizzando le tradizioni storiche e attuali tipiche di questi luoghi. La proposta progettuale dovrà essere innovativa e mostrare altresì caratteristiche di realizzabilità e fattibilità tecnica ed economica, nonchè esprimere esaustivamente i passaggi logici che la strutturano, a partire dalle premesse, attraverso scala progettuale adeguata.

Dati del concorso
Ente banditore Provincia di Reggio Emilia
Responsabile del procedimento dott.ssa Francesca Mattioli
Segreteria del concorso Provincia di Reggio Emilia, Assessorato alla Cultura e Paesaggio, via Vicedomini - 42100 Reggio Emilia
Scadenza: 4 novembre 2008
Sito internet www.biennaledelpaesaggio.it
E - mail concorsi@biennaledelpaesaggio.it

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