Dieci milioni di euro di finanziamenti agli enti che operano in
campo culturale per interventi di manutenzione, restauro,
ristrutturazione e allestimento di spazi dedicati alla cultura. E'
quanto prevede un bando dell'assessorato alle Culture, Autonomie e
Identità della Lombardia (chiusura dei termini il 15 settembre) che
destina 9 milioni di euro per gli interventi sui beni immobili e un
milione per quelli sui beni mobili, nell'ambito del cosiddetto
Fondo di rotazione (destinato alla valorizzazione dei beni
culturali, della loro fruibilità e della loro conoscenza diffusa
fra i cittadini).
"Una cifra notevole - spiega l'assessore Massimo Zanello - che
cresce ogni anno sempre di più. Regione Lombardia mette a
disposizione fondi sempre maggiori per i beni culturali e questo
bando ne è la conferma. Molti parlano, spesso senza essersi
informati adeguatamente, di tagli alla cultura. Noi preferiamo
rispondere a queste parole con fatti e con esempi concreti, come
dimostra questo finanziamento".
Il finanziamento per i beni immobili è riservato a progetti di:
- a) - manutenzione straordinaria;
- b) - restauro e risanamento conservativo;
- c) - ristrutturazione edilizia;
- d) - allestimento di istituti e luoghi della cultura, compresi
teatri e sale polivalenti.
Gli interventi non dovranno avere un costo inferiore ai 30.000 euro
e superiore ai 700.000 euro.
Per i beni mobili, si finanziano invece progetti di acquisto,
manutenzione e restauro, fino a un massimo di 200.000 euro di
costo.
Possono richiedere i finanziamenti tutti gli enti pubblici e
privati che abbiano la disponibilità e il pieno godimento del bene
oggetto dell'intervento, purché sia fruibile pubblicamente.
a cura di www.regione.lombardia.it
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