“Una nuova e importante scelta di trasparenza, di rispetto della
legalità e per l’integrità del nostro territorio. Daremo vita a una
vera e propria rete di monitoraggio e sostegno di tutti gli uffici
competenti in materia urbanistica ed edilizia per garantire la
regolarità e la sicurezza di tutte le edificazioni realizzate sul
territorio laziale. Inoltre sarà rafforzata la vigilanza
antiabusivismo, in totale collaborazione con i comuni, soprattutto
i più piccoli”. Questo il commento del Presidente Marrazzo
rispetto all’approvazione all’unanimità, da parte del Consiglio
regionale del Lazio, della prima legge regionale in materia di
vigilanza urbanistico-edilizia e che recepisce il ''Testo unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
edilizia'', Dpr 380/2001.
La normativa definisce in modo organico il ruolo e le competenze
della Regione e delle Amministrazioni comunali per fronteggiare il
fenomeno dell'abusivismo edilizio e si incentra sulla
collaborazione interistituzionale, sullo snellimento delle
procedure amministrative e sulla definizione dell'esercizio dei
poteri sostitutivi in caso di inerzia dei Comuni. Prevede
l’inserimento di un'apposita disciplina di tutela per le aree
vincolate, un inasprimento delle sanzioni e l’istituzione di un
fondo di rotazione per le demolizioni.
Soddisfazione anche da parte dell'assessore regionale
all'Urbanistica e vicepresidente regionale Esterino Montino che ha
affermato:
“Il Lazio aveva bisogno di una specifica legge sulla
vigilanza urbanistico-edilizia. La nuova normativa costituisce la
condizione essenziale per riportare alla legalità i territori
deturpati dal fenomeno dell'abusivismo edilizio dove si annidano
anche gli interessi della criminalità organizzata''. E poi ha
aggiunto: “Il tema della dotazione finanziaria sarà al centro
dell'assestamento di bilancio previsto per la prossima settimana e
nel 2009 adegueremo con un congruo finanziamento lo specifico
capitolo di bilancio”.
a cura di www.regione.lazio.it
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