Un'area di importanza storica per la città di Modena, un percorso
partecipativo che ha accompagnato cittadini e istituzioni nella
definizione di una parte della sua destinazione d'uso ed ora il
concorso di idee rivolto ai progettisti per dare corpo ad un
progetto che ha messo tutti d'accordo.
Il Comune di Modena bandisce un concorso di idee, con scadenza il
28 novembre 2008, rivolto ad architetti e ingegneri che riescano ad
interpretare le linee guida del progetto Dast definito in un anno
di lavori da un Tavolo di confronto creativo composto da
istituzioni, associazioni e cittadini. Acronimo di design, arte,
scienza e tecnologia, Dast sarà un contenitore in cui potranno
coesistere momenti formativi e ricreativi, eventi musicali e
performance, spazi dedicati alla storia sociale del lavoro e alla
realtà industriale locale e corsi di istruzione superiore.
Di fondamentale importanza per la valutazione dei progetti sarà
anche il rispetto della memoria storica custodita dalla struttura
delle Ex Fonderie Riunite. Il luogo, infatti, è stato lo scenario
di una delle pagine più significative della storia modenese. Nel
secondo dopoguerra, ancora lontani dalle conquiste sindacali di
oggi, iniziò un duro braccio di ferro tra la proprietà delle
Fonderie Riunite che intendeva tagliare il personale e gli operai.
Dopo due serrate e i mancati accordi tra le parti, la mattina del 9
gennaio 1950, durante una manifestazione sindacale, le forze
dell'ordine spararono sulla folla e sei persone rimasero uccise.
Tutta la città partecipò ai funerali delle vittime e da allora i
luoghi e gli eventi legati a quel ricordo sono stati oggetto di
monito e riflessione per Modena.
I progettisti dovranno inviare le loro proposte, secondo le
modalità del bando, entro il 28 novembre 2008, ma potranno inviare
per fax (0592032164) o via email (
exfonderie@comune.modena.it) le loro domande relative
al progetto entro il 26 settembre. I referenti tecnici del progetto
risponderanno con una nota collettiva contenente le risposte a
tutti i quesiti entro il 6 ottobre, che sarà pubblicata sul sito
del concorso (
www.comune.modena.it/fonderie). La commissione
giudicatrice sarà composta da due dirigenti del Comune di Modena,
un rappresentante dell'ordine degli architetti della Provincia di
Modena, uno dell'ordine degli Ingegneri provinciali, due
rappresentanti del Tavolo di confronto creativo e un esperto in
materia di organizzazione e gestione di spazi culturali. I
risultati saranno resi noti a gennaio 2009. I premi assegnati
avranno un valore complessivo di 60mila euro e saranno così
distribuiti: un primo premio di 40mila euro, che verrà considerato
un acconto per un eventuale successivo incarico; un secondo premio
di 10mila euro; un terzo premio di 5mila euro; due rimborsi spesa
di 2.500 euro ciascuno.
Il bando sarà pubblicato dopo il 25 luglio sulla Gazzetta
Ufficiale, l'Albo Pretorio e sul sito web del Comune di Modena
dedicato ai bandi (
www.comune.modena.it/bandi) e sul sito
ufficiale del concorso (
www.comune.modena.it/fonderie).
a cura di Ufficio stampa Comune
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