Il
Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale ha
risposto ad un’
istanza di interpello avanzata
dall’
Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del
Lavoro avente per oggetto l’articolo 9, D.Lgs. n. 124/2004 -
DURC - attestazioni di pagamento coincidenti con il periodo di
regolarità certificato.
Con l’istanza di interpello si voleva conoscere il parere della
Direzione generale riguardo alla valenza del Documento Unico di
Regolarità Contributiva (DURC) ed in particolare alla possibilità
di esibire, agli organi di vigilanza, il suddetto Documento,
ancorché scaduto, in luogo delle attestazioni di pagamento
coincidenti con il periodo di regolarità dallo stesso certificato,
al fine di provare la “correttezza” contributiva dell’impresa.
La direzione generale del Ministero, ricordando che il DURC è un
atto certificativo a carattere ricognitivo rilasciato, a richiesta
dell’interessato, dall’INPS, dall’INAIL e, previa apposita
convenzione con i predetti Istituti, da “altri istituti che
gestiscono forme di assicurazione obbligatoria” nonché, nel settore
dell’edilizia, dalle Casse edili in possesso dei requisiti
richiesti dal D.M. 24 ottobre 2007, precisa che, ai sensi
dell’articolo 5 del citato D.M., attraverso il DURC è attestata la
regolarità contributiva, dell’impresa qualora via sia correntezza
degli adempimenti mensili o comunque periodici, corrispondenza tra
versamenti effettuati e versamenti accertati dagli Istituti come
dovuti, nonché inesistenza di inadempienze in atto.
In conclusione la direzione generale ha evidenziato che l’azienda
in possesso di DURC, al fine di comprovare la correntezza dei
pagamenti dovuti, può produrre agli organi di vigilanza il
Documento stesso in sostituzione delle attestazioni di pagamento
coincidenti con il periodo di regolarità certificato pur
sottolineando che il DURC non ha effetti liberatori per l’impresa
riguardo agli obblighi contributivi, restando impregiudicata
l’azione degli Enti previdenziali per l’accertamento ed il recupero
di eventuali somme che successivamente dovessero risultare
dovute.
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