Si è conclusa ieri pomeriggio l'Assemblea Nazionale del Colap,
Coordinamento Libere Associazioni Professionali, all'interno della
quale è stato approvato il nuovo statuto del coordinamento e
rinnovati gli organi sociali.
Giuseppe Lupoi, eletto per acclamazione, è di nuovo alla
guida del coordinamento come Presidente. "L'onesta
intellettuale e la passione da sempre dimostrata nel portare avanti
le istanze degli associati Colap - si legge in una nota
dell'assemblea - non hanno lasciato dubbi nel rinnovo del
mandato". Sempre nel corso dell'assemblea sono stati eletti i
nuovi membri del consiglio direttivo Colap: 10 i consiglieri
riconfermati e 13 le nuove entrate.
"Il Colap - ha dichiarato Lupoi nel corso del suo
intervento - è diventata nel tempo una vera e propria
organizzazione capace di garantire la rappresentanza politica ai
propri associati, oggi oltre 200, e di offrire tutta una serie di
servizi di consulenza e di informazione che nella crescita delle
singole associazioni hanno visto e vedono crescere l'importanza e
la consistenza del mondo associativo nella sua totalità".
Quindi un Colap sempre più forte e combattivo, deciso più che mai a
veder riconosciute le associazioni professionali e con loro, come
sottolinea Lupoi "il lavoro svolto dai milioni di
professionisti italiani non regolamentati che ancora oggi vedono
negati i loro diritti sopportando le accuse di chi vorrebbe il
monopolio della professione".
Proprio in questo senso in sede di assemblea il Coordinamento ha
approvato all'unanimità una delibera che definisce le posizioni del
Colap e le strategie future. "Il Colap - spiega Lupoi -
si è costituito nel ricorso proposto da alcuni ordini
professionali contro il decreto applicativo dell'art. 26 del dlgs
206 del 2007 e porterà avanti con fermezza la sua posizione,
fiducioso del fatto che l'ottimo lavoro svolto fino ad oggi non
venga infangato da chi si ostina a cercare appigli pur di non
aprirsi al mercato e alla concorrenza".
"E vorrei precisare a chi, negli ultimi giorni, si è tanto
speso nel chiarirci la differenza tra professionisti e lavoratori
autonomi - sottolinea ironicamente Lupoi - che il
dizionario Zingarelli definisce professione "la attività (manuale o
intellettuale) dalla quale si ricava un certo guadagno" e
professionista "colui che esercita la professione". E' una
invenzione fantasiosa, degna di miglior causa, quella di affermare
che professionista è solo chi ha superato un esame di
Stato!"
Fonte: CoLAP
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