Sono 4.877 le richieste presentate da parte di singoli cittadini
per ottenere contributi all'acquisto della prima casa, 126 quelle
delle cooperative e delle imprese edilizie per la concessione di
contributi di edilizia agevolata, 487 le manifestazioni d'interesse
fatte pervenire da soggetti pubblici e privati per la formazione di
programmi di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione di
ambiti urbani degradati e dismessi.
Questi i risultati dei tre bandi per la casa emanati dalla Regione
Campania lo scorso 14 luglio: un totale di oltre 5000 domande
compilate ed inviate, per la prima volta, esclusivamente on
line.
"La risposta da parte dei singoli cittadini, dei privati e degli
enti - ha dichiarato l'assessore al Governo del Territorio
Gabriella Cundari -
per quanto prevedibile sulla base della
approfondite analisi dei fabbisogni realizzate nella fase di
formazione dei bandi e delle informazioni derivate dal confronto
con il territorio, è stata decisamente positiva e di gran lunga
superiore alle aspettative della Regione. Ciò conferma la
correttezza e la coerenza del percorso intrapreso e soprattutto
introduce un segnale di rinnovato e più diretto rapporto tra
Istituzioni e cittadini sul tema della casa e del ruolo della
Regione verso il miglioramento della qualità della vita dei
residenti".
I tre avvisi pubblici, che si inseriscono nel Piano organico di
interventi per il miglioramento delle condizioni abitative nella
regione Campania, sono caratterizzati da finalità diversificate dal
punto di vista dei target di riferimento ma al tempo stesso
complementari rispetto ai progetti della strategia regionale.
Il primo si pone l’obiettivo di promuovere l’accesso alla proprietà
della prima casa attraverso l’assegnazione di contributi in conto
interessi per l’acquisto ed il recupero di abitazione da parte di
cittadini residenti nel territorio regionale. Il finanziamento
consiste nella concessione di un mutuo fino a 100mila euro da parte
di uno degli istituti di credito convenzionati con la Regione.
L’importo del mutuo non potrà eccedere l’80% della spesa, limite
che può però in alcuni casi essere elevato fino al 100% per giovani
coppie e ultracinquantenni.
Il secondo invece prevede la concessione di contributi di edilizia
agevolata - sotto forma di mutui agevolati per i quali l’onere del
pagamento degli interessi passivi è posto interamente o
parzialmente a carico della Regione Campania - a favore di
cooperative e imprese edilizie che costruiscono o recuperano
alloggi da assegnare o vendere a cittadini residenti in possesso
dei requisiti di legge.
Per i primi due bandi si prevede il finanziamento di circa 2000
domande entro il 2011, con contributi pro-capite di circa 50mila
euro, per una movimentazione complessiva di 400 milioni di euro di
investimenti nel mercato immobiliare, di cui un quarto a carico
della Regione Campania.
Scopo del terzo bando è quello di migliorare la gestione del
territorio e di contrastare il degrado dei centri cittadini e delle
periferie, attraverso la verifica della disponibilità di soggetti
pubblici, privati ed operatori economici a proporre e realizzare
interventi di riqualificazione edilizia e di edilizia residenziale
sociale coerenti con gli indirizzi regionali in materia di
politiche abitative ed urbanistiche.
L’assessore ha sottolineato che il successo di questa iniziativa
acquista ancor più rilievo in quanto anticipa gli orientamenti
assunti sul piano nazionale con il Piano Casa inserito nella
Finanziaria, ed in attesa di essere trasmesso alla Conferenza
unificata Stato – Regioni per la discussione di merito.
"Il programma di interventi della Campania – ha concluso
l’assessore Cundari -
si pone come campo di sperimentazione di
un nuovo approccio alla risoluzione delle problematiche abitative e
come osservatorio privilegiato di processi di più ampia portata
territoriale, come l’ incremento del patrimonio immobiliare ad uso
abitativo, lo sviluppo urbano sostenibile delle città, l’
attenzione ai criteri di efficienza energetica e costruttiva e alla
sostenibilità ambientale degli interventi".
In allegato le tabelle riassuntive delle domande per ogni singolo
bando.
a cura di www.regione.campania.it
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