Vodafone Italia, Enel e Legambiente insieme per raccogliere
la grande sfida per l'ambiente e il futuro attraverso la campagna
My Future, un grande progetto che coniuga diverse iniziative
per un business responsabile e a tutela dell'ambiente.
Agrigento, Comacchio, Grosseto, La Spezia, Palermo e Pesaro. Ecco
le città di My future, che stanno installando sui tetti impianti
fotovoltaici capaci di produrre mediamente oltre 7 mila kilowattora
all'anno, consentendo quindi alla scuola di risparmiare sulla
bolletta e riducendo l'emissione in atmosfera di circa 5 tonnellate
di CO2 all'anno (pari all'anidride carbonica emessa da un'auto che
percorre 1100 km o dal consumo di 3 barili di petrolio).
Attraverso la campagna "Il tuo telefonino ha ancora tanta
energia", il tour itinerante di raccolta dei telefoni cellulari
partito il 12 maggio in tutta Italia e negli oltre 800 negozi
Vodafone One, e' stato possibile infatti raccogliere finora
oltre 11.000 terminali, ed il ricavato dalla loro
rigenerazione ha permesso di finanziare l'installazione di pannelli
fotovoltaici nelle scuole delle sei città italiane individuate con
il supporto di Legambiente.
A curare l'installazione dei pannelli fotovoltaici Enel.si,
la Società del Gruppo Enel che sviluppa e realizza, per famiglie e
imprese, impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
e soluzioni per l'efficienza energetica sia direttamente, grazie
alla sua organizzazione tecnico commerciale, sia attraverso la
propria rete in franchising di installatori qualificati distribuiti
sull'intero territorio nazionale.
Enel.si è leader nel mercato fotovoltaico a livello nazionale:
negli ultimi tre anni, ha curato l'installazione di oltre 30 MW di
impianti fotovoltaici, con una quota di mercato pari a circa il
35%.
L'attenzione dei clienti per i sistemi ad energia solare è in
continua e progressiva crescita: l'azienda di Enel ha acquisito,
nel solo 2008, ordini per l'installazione di sistemi fotovoltaici
per oltre 50 MW, che verranno realizzati tra il 2008 e nel 2009.
Questi impianti consentiranno di produrre nei prossimi anni, a
livello Paese, circa 61.500 MWh all'anno di energia da fonte
solare, pari ai consumi di circa 20.000 famiglie italiane, con un
risparmio annuo complessivo di circa 36.000 tonnellate di CO2.
"Ridurre l'impatto ambientale sui territori a partire
dall'efficienza energetica nelle scuole educando a comportamenti
sostenibili, è l'obiettivo della collaborazione di Legambiente al
progetto My Future - ha dichiarato la direttrice
generale di Legambiente Rossellla Muroni -. Le fonti
rinnovabili e l'energia pulita sono argomenti centrali
dell'attività di Legambiente che da anni si occupa della loro
introduzione nelle scuole e in tutti edifici pubblici, attraverso
campagne di sensibilizzazione sui temi energetici e sul recupero
dei materiali e con il Centro Nazionale per la promozione delle
Fonti Energetiche Rinnovabili di Rispescia (GR), che rappresenta un
punto di riferimento per la diffusione delle fonti di energia
pulita nel nostro Paese, unica via, insieme a quella del risparmio
energetico, per raggiungere gli obiettivi di Kyoto".
Il Gruppo Vodafone si è dato un trasparente obiettivo di
sostenibilità: la riduzione del 50% delle emissioni di CO2 entro il
2020. Il traguardo sarà raggiunto con una sempre maggiore
efficienza energetica e con il crescente utilizzo delle fonti
rinnovabili ed e' superiore all'obiettivo fissato alla Ue, che
prevede un calo del 20% delle emissioni al 2020.
I clienti Vodafone possono ancora contribuire alla
realizzazione degli impianti fotovoltaici anche inviando un sms di
3 euro al numero 48535; e' inoltre possibile seguire il telefonino
nel percorso di rigenerazione attraverso il sito dedicato
www.myfuture.vodafone.it .
La raccolta e la rigenerazione dei telefoni sono a cura di
Primatech Service azienda specializzata in soluzioni integrate per
la gestione dell'intero ciclo di vita dei prodotti elettronici.
Con la firma del protocollo tra l'amministrazione comunale di
Palermo e la direzione didattica Cruillas, si inaugura oggi
concretamente il progetto My Future, che consentirà al Comune di
reinvestire in interventi energy saver, mirati a ridurre l'impronta
ecologica della scuola stessa, i proventi della vendita
dell'energia pulita prodotta dai pannelli installati sul tetto
della scuola.
Nelle prossime settimane My Future vedrà partire i progetti per
l'energia pulita anche a Pesaro (23 settembre), La Spezia (29
settembre) e, a seguire, Grosseto, Comacchio e Agrigento.
Fonte: Legambiente
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