Tra l'8 e il 10 settembre scorso, a Washington, si è tenuta la
prima riunione del nuovo ISO PC 242 (project committee),
incaricato di sviluppare una norma internazionale sull'energy
management.
Il documento tecnico - la futura norma ISO 50001 - stabilirà i
principi generali, applicabili a tutti i settori produttivi, per un
efficiente uso dell'energia. Data la natura trasversale
dell'argomento, ossia la sua applicabilità a diversi comparti del
tessuto economico e sociale, si stima che le prescrizioni della
norma potranno avere un impatto su oltre il 60% dei consumi
energetici mondiali.
Alla riunione del PC 242 hanno partecipato i delegati di 25 Paesi
membri ISO, provenienti da tutte le aree del mondo, oltre che i
rappresentanti dell'UNIDO (United Nations Industrial Development
Organization), organizzazione delle Nazioni Unite che ha
collegamenti istituzionali con il comitato ISO. Tutti i paesi
partecipanti hanno già sviluppato progetti di energy management e
hanno pertanto un significativo interesse ad armonizzare la materia
a livello internazionale.
Il primo passo è stato quello di descrivere nel dettaglio le
iniziative già in atto di gestione energetica: un punto di partenza
necessario per dare a tutti i membri del PC 242 una panoramica
completa delle differenti politiche sinora adottate e delle
peculiarità esistenti e porre così le basi per avviare la ricerca
di una soluzione condivisa e globale.
La discussione tecnica che ne è seguita ha dato subito eccellenti
risultati e una prima bozza di lavoro è già stata creata. Il
comitato ISO ha preso quindi l'importante decisione di porre alla
base di questo primo documento gli elementi fondamentali propri
delle norme internazionali sui sistemi di gestione. Ciò garantirà
la massima compatibilità con le norme ISO 9001 sui sistemi di
gestione per la qualità e ISO 14001 sui sistemi di gestione
ambientale.
I lavori dell'ISO PC 242 sono ambiziosi e puntano a elaborare una
versione definitiva e pronta per la pubblicazione della ISO 50001
entro la fine del 2010. Il Segretario generale dell'ISO, Alan
Bryden, ha commentato con particolare favore l'avvio dei lavori:
"La prima riunione del PC 242 segna l'inizio di un approccio
globale al problema dell'efficienza energetica e alle sue relative
implicazioni in tema di cambiamenti climatici. Questo contributo è
pienamente in linea con quanto stabilito dal documento di indirizzo
ISO-IEA (International Energy Agency, n.d.r.) sul contributo della
normazione internazionale".
Ad integrazione di quanto sopra si sottolinea però che a livello
CEN, la Task Force CEN/CLC TF 189 "Energy management and related
services. General requirements and qualification procedures" con
segreteria e presidenza italiane affidate da UNI al Comitato
Termotecnico Italiano, nel novembre 2006 mise allo studio un
progetto di norma sullo stesso argomento "Energy management
systems. Requirements with guidance for use". Il progetto in
questione, che sarà la futura norma EN 16001, ha recentemente
concluso lo stadio di inchiesta CEN e si avvia verso le fasi finali
del processo normativo per essere posta al voto formale
probabilmente entro i primi mesi del 2009. Si prevede quindi che la
norma europea sarà disponibile molto prima della norma ISO, alla
quale peraltro lavora una folta rappresentanza del gruppo di lavoro
CEN al fine di assicurare che le due norme non siano in contrasto
tra loro.
Per informazioni:
Comitato Termotecnico Italiano (CTI)
tel. 02 266.265.1, fax 02 266.265.50
© Riproduzione riservata