L'Istituto nazionale di statistica comunica che nel
secondo
trimestre del 2008 l'
indice del costo di costruzione di un
fabbricato residenziale, con base 2000 = 100, è risultato pari
a 131,1, con un aumento dello 1,6 % rispetto al trimestre
precedente e del 3,2 per cento rispetto al corrispondente trimestre
del 2007.
L'indice misura la variazione dei costi diretti di realizzazione di
un fabbricato residenziale prendendo in considerazione la mano
d’opera, i materiali e i trasporti e noli necessari alla sua
realizzazione.
Nel corso del
secondo trimestre del 2008 l'indice mensile è
risultato pari a:
- 129,8 nel mese di aprile;
- 130,3 nel mese di maggio;
- 133,0 nel mese di giugno.
In termini congiunturali la variazione è risultata pari a:
- + 0,6 % a aprile;
- + 0,4 % a maggio;
- + 2,1 % a giugno.
Rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente si sono registrate
variazioni pari a:
- + 2,5 % a aprile;
- + 2,5 % a maggio;
- + 4,6 % a giugno.
Le medie degli indici di gruppo del secondo secondo del 2008
confrontate con quelle del trimestre precedente hanno registrato
variazioni percentuali pari a + 1,5 % per la mano d’opera, + 1,9 %
per i materiali e + 0,5 % per i trasporti e noli.
Rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente, si sono
avute variazioni pari a + 3,1 % per la mano d’opera, a + 3,3 % per
i materiali e a + 3,6 % per i trasporti e noli.
La variazione congiunturale degli indici mensili del costo della
mano d’opera è risultata nulla nei primi due mesi del secondo
trimestre e del + 4,3 % in giugno..
Per i prezzi dei materiali si è registrata una variazione
congiunturale pari a + 1,2 % ad aprile, a + 0,7 % a maggio e + 0,2
% a giugno.
Nel gruppo dei materiali, le variazioni congiunturali più elevate
sono state registrate, nel mese di aprile, per gli impianti di
sollevamento (+ 6,0 %) e per i metalli (+ 4,0 %), nei mesi di
maggio e di giugno per i metalli (rispettivamente + 11,3 % e +1,4
%).
Per il gruppo trasporti e noli l’indice ha registrato un incremento
congiunturale del + 0,1 % ad aprile, del + 0,7 % a maggio e nullo a
giugno.
Dall’analisi degli indici del secondo trimestre 2008 per capoluogo
di regione e di provincia autonoma si rileva che le variazioni
congiunturali più significative si sono registrate a Roma (+ 3,2 %)
e a Napoli (+ 3,0 %), mentre le variazioni tendenziali più
rilevanti si sono avute a Palermo (+ 4,9 %) e a Napoli (+ 4,8
%).
Nel corso del secondo 2008 le più ampie variazioni congiunturali
sono state registrate, nel mese di aprile a Roma (+ 2,4 %), nel
mese di maggio a Napoli (+ 2,6 %), nel mese di giugno a Palermo (+
2,7 %).
Fonte:
www.istat.it
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