Il
Coordinamento tecnico per la sicurezza nei luoghi di
lavoro delle Regioni e delle Province autonome in collaborazione
con l’ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza
del Lavoro) ha, recentemente pubblicato le
prime indicazioni
applicative per la corretta applicazione dei Capi I, II e III
del Titolo VIII del D.Lgs. n. 81/2008 riguardante la prevenzione e
la protezione dai rischi di esposizione ad agenti fisici nei luoghi
di lavoro. Le nuove indicazioni sostituiscono le precedenti Linee
guida operative per l'applicazione dei D.Lgs. 187/2005 e
195/2006.
Le indicazioni riguardano i
rischi previsti ai
Capi
ICapo II (rumore), al
Capo III (vibrazioni).
Ricordiamo, poi, che la legge n. 129/2008 ha stabilito che le
disposizioni di cui agli articoli 17, comma 1, lettera a), e 28,
nonché le altre disposizioni in tema di valutazione dei rischi che
ad esse rinviano, ivi comprese le relative disposizioni
sanzionatorie, previste dal presente decreto, diventano efficaci
dall’1 gennaio 2009 e che fino a tale data continuano a trovare
applicazione le disposizioni previgenti.
Relativamente agli agenti fisici l’emanazione del Decreto
Legislativo n. 81/2008, pur essendosi fondamentalmente ispirata
alla legislazione previgente, ha posto in capo alle aziende
obblighi di valutazione e gestione del rischio che presentano anche
elementi di novità.
Ricordando che l’obbligo alla valutazione e alla gestione di ogni
rischio per la salute e sicurezza ricade su tutte le aziende nelle
quali si applica integralmente il DLgs.n. 81/2008, l’obiettivo
delle prime indicazioni applicative è di fornire una prima serie di
indicazioni operative che orienti gli attori aziendali della
sicurezza ad una risposta corretta al provvedimento
legislativo.
A seguito dei positivi riscontri sulle prime indicazioni operative
per l’applicazione dei decreti n. 187/2005 (vibrazioni) e n.
195/2006 (rumore) il Coordinamento tecnico per la sicurezza nei
luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome in
collaborazione con l’ISPESL ha puntato, aggiornandone i contenuti,
a risolvere i più comuni quesiti (FAQ) che vengono proposti ai
tecnici del settore.
In alcuni casi il dibattito tecnico e la produzione normativa sono
ancora in corso o appena avviati per cui nelle prime indicazioni
operative vengono fornite anche indicazioni temporanee, ma sempre
con l’obiettivo di indicare percorsi legislativamente corretti e
tecnicamente attuabili.
Le indicazioni riportate prime indicazioni applicative riguardano i
rischi previsti ai Capi I, II e III del Titolo VIII del DLgs.n.
81/2008. Sono attualmente in fase di preparazione analoghe
indicazioni per il Capo IV (campi elettromagnetici) ed il Capo V
(radiazioni ottiche artificiali).
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