L’Amministrazione del Comune di Zelo Buon Persico intende
promuovere un'azione concorsuale per individuare i criteri
d'intervento al fine di riqualificare la sede stradale,
marciapiedi, aiuole e annessi, il tutto conforme alle normative
vigenti, e con particolare riferimento al tratto di viabilità
urbana come di seguito meglio specificato:
- Via Roma lungo tutto il suo sviluppo, da Piazza Italia a Piazza
Don Pozzoni.
- Via Dante dalle due rotatorie d’estremità.
Lo scopo che si intende perseguire è finalizzato alla raccolta di
idee, proposte tecniche ed economiche sulla base degli elaborati di
cui all’art. 8 del disciplinare per il miglioramento viabilistico,
urbanistico, di impatto ambientale e di riduzione dell’inquinamento
luminoso delle aste viarie interessate.
L’ammontare della spesa presunta per i lavori è di € 1'020'000,00
per la via Dante e di € 280'000,00 per la via Roma.
L’ambito del concorso è nazionale; sono ammessi alla
partecipazione:
- 1. Gli Architetti ed Ingegneri iscritti ai rispettivi Albi
Professionali, ai quali non sia inibito l’esercizio della libera
professione sia per legge che per contratto o per provvedimento
disciplinare.
La partecipazione può essere individuale o in gruppo, nel qual caso
tutti i componenti del gruppo dovranno essere in possesso dei
requisiti di cui al precedente comma.
Per gli effetti del concorso il gruppo di concorrenti avrà
collettivamente gli stessi diritti del concorrente singolo.
La paternità delle proposte espresse verrà riconosciuta, a parità
di titoli e diritti, a tutti i componenti.
Ogni gruppo dovrà nominare un suo componente, quale Capogruppo, con
funzioni di rappresentanza con il Comune di Zelo Buon Persico per
ogni ed eventuale tipo di rapporto economico e professionale che
dovesse svilupparsi a seguito degli esiti del concorso.
Il concorrente singolo ovvero i concorrenti in gruppo potranno
avvalersi di collaboratori e consulenti anche se privi delle
iscrizioni agli Albi Professionali di cui al primo comma, ma non
dovranno trovarsi nelle condizioni di incompatibilità descritte
successivamente. Dovrà comunque essere dichiarata la loro qualifica
e la precisa natura della loro collaborazione o consulenza.
Uno stesso collaboratore o consulente non può far parte di più di
un gruppo;
- 2. I lavoratori subordinati abilitati all’esercizio della
professione e iscritti al relativo Ordine Professionale secondo
l’ordinamento nazionale di appartenenza, nel rispetto delle norme
che regolano il rapporto di impiego, con esclusione di dipendenti
della stazione appaltante che bandisce il concorso (art.108, c. 2°
Dlgs. 163/2006);
- 3. I soggetti di cui all’art.90, comma 1, lettere d), e), f),
g), h) del Dlgs. 163/2006, che per comodità si trascrivono:
-
- d) da liberi professionisti singoli od associati nelle forme di
cui alla legge 23 novembre 1939, n.1815, e successive
modificazioni, ivi compresi, con riferimento agli interventi
inerenti al restauro e alla manutenzione di beni mobili e delle
superfici decorate di beni architettonici, i soggetti con qualifica
di restauratore di beni culturali ai sensi della vigente
normativa;
- e) dalle società di professionisti;
- f) dalle società di ingegneria;
- g) da raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui
alle lettere d), e) ed f) ai quali si applicano le disposizioni di
cui all'articolo 37 in quanto compatibili;
- h) da consorzi stabili di società di professionisti e di
società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di
tre consorziati che abbiano operato nel settore dei servizi di
ingegneria e architettura, per un periodo di tempo non inferiore a
cinque anni, e che abbiano deciso di operare in modo congiunto
secondo le previsioni del comma 1 dell'articolo 36. E' vietata la
partecipazione a più di un consorzio stabile. Ai fini della
partecipazione alle gare per l'affidamento di incarichi di
progettazione e attività tecnicoamministrative ad essa connesse, il
fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura
realizzato da ciascuna società consorziata nel quinquennio o nel
decennio precedente è incrementato secondo quanto stabilito
dall'articolo 36, comma 6, della presente legge; ai consorzi
stabili di società di professionisti e di società di ingegneria si
applicano altresì le disposizioni di cui all'articolo 36, commi 4 e
5 e di cui all'articolo 253, comma 15.”
I partecipanti al concorso sia in gruppo che singoli, ivi compresi
gli eventuali collaboratori o consulenti, non potranno variare il
proprio organico rispetto a quello indicato sul modello allegato
alla domanda di ammissione.
Ogni concorrente potrà presentare una sola proposta
progettuale.
La consegna della documentazione e degli elaborati richiesti
dovrà avvenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Zelo Buon
Persico, Via Dante 7 - 26839 Zelo Buon Persico (Lo).
Il plico dovrà pervenire entro le ore 12.00 del giorno
29/11/2008.
a cura di www.comune.zelo.lo.it
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