Il presente concorso è finalizzato alla selezione della migliore
proposta progettuale di Rete ecologica riferita al territorio
marchigiano (in seguito chiamata R.E.M.).
La proposta progettuale deve avere un documentato e palese
carattere multidisciplinare e a tal fine deve prendere in
considerazione gli aspetti botanico–vegetazionali, faunistici,
geologici, insediativi, paesaggistici e socio-economici in una loro
visione d’insieme, secondo quanto indicato nelle linee guida
contenute nell’allegato A alla DGR n. 563/08 pubblicata nel BUR n.
42 del 28/4/08.
La documentazione prodotta dalla Regione in una fase propedeutica
alla realizzazione della REM, costituisce il supporto necessario
per sviluppare la proposta progettuale Obiettivo della R.E.M. è la
conservazione della biodiversità, la promozione della funzionalità
ecologica delle unità ecosistemiche e la massimizzazione della loro
connettività in relazione alle specie o gruppi di specie
considerati, al fine di creare i presupposti ecologici necessari
per la fruizione qualificata del territorio secondo la
pianificazione e la programmazione del territorio stesso.
La proposta progettuale deve fornire indicazioni per sviluppare un
disegno di rete ecologica di livello regionale (a scala non
inferiore di 1:50.000) fondata su: - la continuità strutturale
delle unità ecosistemiche individuate in base all’analisi della
copertura vegetazionale (categorie fitosociologiche, i paesaggi
riferiti alle serie e alle geoserie, ecc..), della rappresentazione
della rete dei Siti Natura 2000 e degli habitat, degli habitat di
specie e delle specie (Direttiva 92/43/CEE e Direttiva Uccelli
79/409/CEE) e alle altre informazioni ad oggi disponibili.
- la valutazione della significatività degli elementi costitutivi
della Rete in funzione della salvaguardia della biodiversità (ai
vari livelli di governo del territorio) riferita a specie,
comunità, habitat naturali e semi-naturali di interesse
conservazionistico e/o indicatrici degli effetti prodotti dalla
frammentazione e dalla trasformazione territoriale, tenendo conto
degli obiettivi fissati nel Piano d’Azione dell’UE fino al 2010 per
arrestare la perdita della biodiversità e degli indicatori
individuati nell’ambito del programma Streamlining European
Biodiversity Indicators 2010 (SEBI 2010).
- l’analisi dei punti di forza e di debolezza, delle opportunità e
delle minacce emergenti dal modello strutturale e funzionale della
Rete rispetto agli usi attuali (e previsti negli strumenti di
pianificazione e alle diverse scale; in particolare per la Regione
Marche: P.P.A.R .- Piano paesistico ambientale regionale;
D.U.P.
- Documento unico di programmazione; S.T.R.A.S.
– Strategia regionale d’azione ambientale per la sostenibilità;
R.S.A.
– Rapporto sullo stato dell’ambiente; Geo.Pr.Am.
– Geografia delle pressioni ambientali; P.S.R.
– Piano dello sviluppo rurale), del suolo e della natura, alla
complessità ed intensità degli interventi in atto e delle attività
presenti anche di tipo socio-culturale.
- la formulazione di linee di indirizzo per la progettazione delle
Reti ecologiche a scale di maggior dettaglio - la predisposizione
di piani d’azione per la realizzazione del/i progetto/i di Rete
ecologica.
- l’approfondimento dei quadri conoscitivi con implementazione ed
integrazione delle banche-dati esistenti e la realizzazione di un
programma che sviluppi il SIT-REM esistente e permetta
l’inserimento periodico o in continuo dei dati acquisiti sul
campo.
Tale sistema dovrà per quanto possibile uniformarsi agli standard
nazionali e comunitari ed essere pienamente accessibile al pubblico
per consentire l’acquisizione di pareri sulla configurazione finale
della REM - l’indicazione delle modalità per la comunicazione e la
diffusione del lavoro prodotto e l’elaborazione di un programma per
il coinvolgimento degli stakeholders negli aspetti attuativi della
Rete ecologica
Premi
Il concorso si concluderà con una graduatoria e con l’attribuzione
di tre premi:
- 1° classificato: premio di € 10.000,00
- 2° classificato: premio di € 6.000,00
- 3° classificato: premio di € 3.000,00
Ente Appaltante
Regione Marche
Via Tiziano, n. 44
60100 Ancona
www.ambiente.regione.marche.it
Telefono: 071. 806 3817
Fax: 071. 806 3012
Responsabile del procedimento
dott. Claudio Zabaglia, dirigente della Posizione di funzione
Via Tiziano, 44 – 60100 Ancona
Email: claudio.zabaglia@regione.marche.it
Tel: 071. 806 3817
Fax: 071. 806 3012
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