Rilasciata la nuova versione 10.0 del software PreGeo
(PREtrattamento atti GEOmetrici) che l'agenzia del Territorio mette
a disposizione dei tecnici liberi professionisti per predisporre
gli atti di aggiornamento geometrico del Catasto Terreni in
coerenza con il provvedimento del Direttore dell'Agenzia del
Territorio del 23/02/2006.
Con la nuova versione, rilasciata ieri, viene aumentato il numero
di controlli sui dati contenuti nella proposta di aggiornamento. Il
tecnico redattore può così controllare in modo automatico e
soprattutto prima della consegna del documento di aggiornamento, la
qualità dei dati che verranno introdotti negli archivi catastali al
momento dell'approvazione dell'atto predisposto con Pregeo 10. I
controlli a disposizione del tecnico redattore sono i medesimi a
disposizione della corrispondente procedura disponibile presso gli
Uffici Provinciali dell'Agenzia. Questi ultimi potranno così
approvare gli atti di aggiornamento predisposti con la procedura
Pregeo 10, aggiornando contestualmente le banche dati censuaria e
cartografica, in modo del tutto automatico. In questa nuova release
è stato necessario introdurre alcune novità:
- nuovo estratto di mappa rilasciato dall'Ufficio: con il nuovo
estratto di mappa vengono fornite al professionista, limitatamente
alle particelle oggetto della richiesta, tutte le informazioni
cartografiche, topografiche e censuarie presenti nella Banca Dati
catastale, in modo da permettere i controlli automatici per
definire l'approvabilità dell'atto già con l'applicativo
stand-alone;
- definizione e codifica delle tipologie degli atti di
aggiornamento: la definizione delle diverse tipologie di atti e la
loro codifica ha consentito la realizzazione delle funzionalità per
l'esecuzione di tutti i controlli (formali e di merito) in modalità
automatica;
- definizione e codifica dei dati censuari per ciascuna tipologia
di atto di aggiornamento: per permettere l'effettuazione dei
controlli di congruenza fra i dati che aggiorneranno l'archivio
censuario catastale e la tipologia dell'atto di aggiornamento, con
particolare attenzione alla tracciabilità delle operazioni
effettuate;
- relazione tecnica strutturata: al fine di consentire alla
procedura di interpretare le segnalazioni introdotte ordinariamente
nella relazione tecnica, è stato necessario codificare le
dichiarazioni previste dalla normativa vigente;
- stima del valore di affidabilità metrica di ciascuna mappa:
tale valore, veicolato attraverso il nuovo estratto di mappa,
consente di discriminare il trattamento automatico o analogico
degli atti di aggiornamento
- controlli automatici sulle operazioni censuarie e
topo-cartografiche: l'automazione di tali controlli, in parte già
presenti nella precedente versione di Pregeo, permette alla
procedura di discriminare la registrabilità in maniera automatica
dell'atto di aggiornamento;
- aggiornamento automatico degli archivi censuario e cartografico
in contemporanea, al momento dell'approvazione dell'atto.
Grazie ad opportuni messaggi diagnostici, Pregeo 10 permette al
tecnico redattore di sapere già nella fase di predisposizione se
l'atto di aggiornamento verrà sottoposto presso l'ufficio di
destinazione al processo di approvazione automatica oppure se verrà
trattato nella consueta modalità interattiva da parte degli
operatori dell'UP
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