L’Istituto di Certificazione delle Imprese di Costruzioni (ICIC) ha
predisposto su incarico dellAssociazione nazionale costruttori
edili (ANCE) le linee guida contenenti le “Istruzioni operative per
l’istituzione e l’attuazione di un sistema di gestione della
sicurezza sul lavoro e suggerimenti per la certificazione del sgsl
realizzato”.
Il documento è stato redatto con l`obiettivo di facilitare le
imprese di costruzione nel complesso compito di istituire e attuare
un Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro
(SGSL) coerente con i requisiti previsti dalle “Linee guida per un
Sistema di Gestione della Salute e sicurezza sul Lavoro” prodotte
da UNI e INAIL nel 2001 ed è coerente anche con le “Indicazioni
specifiche per l’applicazione nelle aziende di costruzioni
esercenti cantieri temporanei e mobili”, elaborate dallo stesso
gruppo di lavoro di cui sopra e approvate il 24 giugno 2003.
Le istruzioni operative sono, anche, coerenti col “Codice di
comportamento delle imprese di costruzione” redatto dall’ANCE in
ottemperanza del disposto dell’art. 6, comma 3 del D.Lgs n.
231/2001 e approvato dal Ministero della Giustizia nella sua
versione aggiornata.
In riferimento con quanto indicato nelle linee guida UNI-INAIL,
l’implementazione del SGSL in una impresa di costruzioni prevede:
- una fase preliminare di impianto del sistema;
- una fase di esercizio e di controllo a livello di azienda e di
singoli cantieri;
- una fase di riesame e di miglioramento del sistema.
Naturalmente le varie fasi possono intersecarsi e interagire fra
loro ma, a fini esemplificativi e per una maggiore comprensione,
nelle istruzioni gli adempimenti relativi a ciascuna fase sono
illustrati separatamente.
Un SGSL è, per propria natura, un processo dinamico, che opera
sulla base della sequenza ciclica:
Ne deriva la seguente composizione del documento:
- parte prima: fasi preliminari - impianto del sistema;
- parte seconda: fase di esercizio e di controllo;
- parte terza: monitoraggio di secondo livello, riesame e
miglioramento del sistema;
- parte quarta: suggerimenti per la certificazione del SGSL
realizzato;
- esempi.
Ogni fase è corredata da esempi applicativi (riportati nella
sezione Esempi). E’ ovvio che questi costituiscono un modello non
vincolante, che necessita di essere modificato, a volte anche
profondamente, a seconda della tipologia organizzativa dell’impresa
e delle sue dimensioni al fine di renderlo aderente alla realtà
dell’impresa stessa.
Il SGSL realizzato è anche certificabile, da parte di un Organismo
terzo indipendente con riferimento alla norma internazionale OHSAS
18001:2007.
© Riproduzione riservata