Riprende a correre il contatore del 36 per cento. Sono infatti
36.261 le ristrutturazioni edilizie iniziate dopo l?estate
utilizzando la detrazione fiscale. Il dato di settembre cresce del
75,4% rispetto ad agosto. C?è stato un aumento medio del 67% su
tutto il territorio nazionale, ma la Lombardia ha più che
raddoppiato il valore assoluto, 3.943 in agosto e 7.904 in
settembre, con un incremento superiore al 100%. L?aumento minimo si
registra in Liguria, +35,6%, mentre i più alti, dopo la Lombardia,
in Piemonte, +96,8% e in Umbria, +93,5 per cento.
La tabella dettagliata, che riporta i valori regionali degli ultimi
due mesi conteggiati dal Centro operativo di Pescara dell?agenzia
delle Entrate, mostra incrementi percentuali che solo questo
bimestre è solito registrare. Il confronto con agosto, mese
maggiormente dedicato alle ferie piuttosto che al lavoro, accende i
riflettori sui risultati di settembre. Con incrementi compresi fra
l?80 e il 90%, troviamo il Lazio, (88%), la Valle d?Aosta (85,5%),
la Toscana (84,3%) e il Veneto (83,9%). Aumenti che vanno dal 50
all?80%, invece, per Calabria (78,4%), Campania (73,8%), Sicilia
(72%), Marche (67,2%), Emilia Romagna (63,7%), Puglia (52,1%) e
Friuli Venezia Giulia (51%). Il Trentino Alto Adige segna una
crescita del 47,3%, la Sardegna del 46,1%, l?Abruzzo del 45,7%, la
Basilicata del 39,6% e penultimo il Molise con 37,7%, prima della
Liguria di cui abbiamo già detto (+35,6%). Nessuna delle macroaree
geografiche, nell?ultimo bimestre, si discosta dall?andamento
annuale. L?aumento di settembre rispetto ad agosto, però, varia dal
58% del Mezzogiorno all?88% del Nord-Ovest. E il Centro, con un
incremento dell?83%, supera il Nord-Est che cresce "solo" del 67
per cento.
Il grafico a torta, ci mostra anche la percentuale di contributo
che ciascuna zona geografica apporta al totale mensile. E qui, si
evidenziano alcune piccole differenze fra il mese di agosto (fascia
esterna) e quello di settembre (fascia interna). Il Nord-Ovest in
agosto ha realizzato il 34% della somma del mese, mentre, in
settembre, realizza il 36%. Al contrario, il Nord-Est, che in
termini di valori assoluti supera le altre macroaree, passa dal 38%
del totale mensile, segnato in agosto, al 37% di settembre. Al
Centro, il dato "ferragostano" costituisce il 15% del globale
mensile e quello settembrino sale al 16%. Nel Mezzogiorno d?Italia,
di nuovo si verifica il contrario, con la percentuale di agosto più
alta di quella di settembre, rispettivamente del 13 e 11%.
Sostanzialmente, però, le fette di torta sono grosso modo le stesse
in entrambi i periodi considerati.
Passiamo ora ad analizzare i numeri secondo l?andamento annuale.
Nel grafico, le due curve, fucsia per l?anno passato e blu per
quello corrente, partono quasi insieme a gennaio, con un leggero
vantaggio del 2007 sul 2008 (885). Ma da febbraio, e fino a giugno,
le due linee prendono a distanziarsi con maggiore evidenza, perché
il dato cresce più velocemente nel 2007 che non nel 2008. Il
distacco maggiore si è verificato in giugno: oltre 6mila
ristrutturazioni in più realizzate lo scorso anno. A luglio, poi,
si ristabilisce una sorta di riallineamento. La differenza fra i
due periodi si riduce a sole 267 dichiarazioni di inizio lavori
inviate. Infine, in estate il sorpasso. Agosto 2008 supera quello
dell?anno scorso con 721 cantieri in più e addirittura, in
settembre, il dato di quest?anno incrementa quello del 2007 del
21%, pari a 6.237 contribuenti in più che beneficeranno della
detrazione fiscale.
Segno che, pur se con una crescita mensile lenta, quest?anno avremo
un risultato finale al 31 dicembre che se la batterà sul filo del
rasoio con l?anno record 2007. Se consideriamo, infatti, solo
l?andamento 2008, la linea blu, che rappresenta il periodo
gennaio-settembre, ha una pendenza inferiore alla linea fucsia del
periodo gennaio-agosto. Ovvero, se ad agosto c?era un calo
complessivo annuale di ristrutturazioni agevolate pari all?8,7%
rispetto all?anno scorso, seppure con una crescita del 12% sul
2006, nel periodo gennaio-settembre c?è un recupero: la differenza
con il 2007 si riduce di quasi tre punti percentuali e si attesta a
-5,8%, mentre l?incremento, rispetto al 2006, è quasi dell?11 per
cento.
La consueta classifica delle dieci province italiane, dove
maggiormente è stata richiesta la detrazione fiscale pari al 36%
delle spese sostenute per rimettere a posto la casa, vede Torino
scalzare Bologna dalla piazza d?onore, che sempre aveva occupato.
Regina della top ten si conferma la provincia meneghina, mentre
Roma, abbandonato il podio in agosto, riconquista una posizione ed
è quarta. Altra performance da segnalare è quella di Bergamo, che
guadagna cinque posti e da decima diventa quinta. Vicenza resta
ferma sul sesto gradino, mentre anche Venezia scala due posizioni
passando dalla nona alla settima. Tornano, questo mese, in
classifica Brescia e Treviso, rispettivamente ottava e nona.
Trento, decima, scende tre gradini e Genova, che in agosto era
quarta, perde nove posizioni, attestandosi tredicesima. Lascia le
prime dieci anche Udine che ottava in agosto diventa dodicesima in
settembre.
Fonte: www.fiscooggi.it
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