Segna un leggero calo il mercato delle locazioni in Italia nel
primo semestre del 2008. I canoni sono infatti diminuiti dello 0,1%
per i bilocali e dello 0,4% per i trilocali. A segnalare la
tendenza è il rapporto periodico di Tecnocasa sul mercato delle
locazioni a livello nazionale e nelle grandi città. Tutte le realtà
metropolitane - sottolinea il rapporto - hanno segnalato una
contrazione dei valori. L'unica eccezione è Bari dove c’è stato un
incremento dei canoni dei bilocali dell'1,5% e dei trilocali dello
0,5%. A Genova il mercato delle locazioni, nel primo semestre 2008,
segna un leggero calo pari all'1,1% per i bilocali e all'1,9% per i
trilocali. Oggi nel capoluogo ligure si possono affittare bilocali
a 450 euro e trilocali a 550 euro al mese. Firenze ha registrato il
ribasso più sensibile: la variazione dei canoni per i bilocali è
stata infatti pari a -3,1% e quella dei trilocali -2,3%.
A Milano la diminuzione è stata rispettivamente dello 0,5% e dello
0,3%. Secondo Tecnocasa, le conseguenze della crisi internazionale
dei mercati non si sono fatte attendere e, a causa delle sempre
maggiori difficoltà di accesso al credito da parte dei privati, è
aumentata la domanda di appartamenti in affitto, soprattutto da
parte di single, giovani coppie e stranieri. A questi si devono
aggiungere gli studenti universitari, componente importante del
mercato delle locazioni. Non si è tuttavia avuto un rialzo dei
canoni di locazione in quanto l'offerta presente sul mercato,
aumentata negli ultimi anni a seguito della corsa al mattone per
investimento, ha assorbito la maggiore domanda senza creare
tensione sui valori.
L'interesse dei proprietari degli immobili a garantirsi una certa
continuità nel rapporto di locazione ha comportato una revisione
verso il basso dei canoni praticati agli inquilini. Questo per non
essere costretti a riaffittare l'abitazione con conseguenti oneri
gestionali e per non incorrere nel rischio di avere un immobile
sfitto con inevitabili costi di mantenimento. Cambiano anche le
esigenze di chi affitta. Si punta infatti sempre più alla casa
arredata e si cerca la luminosità, la tranquillità e la presenza di
servizi in zona. Sono infine sempre più richiesti gli immobili con
riscaldamento autonomo, quelli che abbiano almeno la cucina
arredata e la presenza di collegamenti internet ad alta velocità
(soprattutto per gli studenti).
Fonte: www.demaniore.com
© Riproduzione riservata