Dall’1 gennaio 2009, per effetto delle disposizioni contenute nella
Delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 74/08,
l’erogazione del servizio di scambio sul posto sarà effettuata
esclusivamente dal GSE. In relazione a ciò, i contratti di scambio
sul posto attualmente in corso con le imprese di distribuzione
scadranno il 31 dicembre 2008, secondo quanto già comunicato dalle
stesse.
Pertanto, coloro che hanno già in corso un contratto di scambio sul
posto, nonché i soggetti interessati ad attivare per la prima volta
il servizio, dovranno presentare - tramite il portale
www.gsel.it – la relativa
domanda al GSE.
In relazione alla numerosità degli interessati al nuovo servizio e
per consentire di gestire in un congruo arco di tempo l’iter di
sottoscrizione della convenzione con il GSE, il termine entro il
quale presentare l’istanza è stato prorogato al 31 marzo 2009,
fermo restando che i benefici economici derivanti dall’erogazione
del servizio decorreranno a partire dall’1 gennaio 2009.
Si precisa che il nuovo regime di scambio sul posto non ha alcun
effetto sugli incentivi erogati agli impianti fotovoltaici e
riguarda esclusivamente la regolazione dell’energia scambiata con
la rete. Il passaggio dal vecchio al nuovo regime di scambio sul
posto non comporta, pertanto, alcuna modifica ai meccanismi di
erogazione dell’incentivo previsto per l’energia prodotta dagli
impianti fotovoltaici (conto energia fotovoltaico).
Il GSE, attraverso il proprio Contact Center, fornisce a tutti gli
interessati le informazioni e l’assistenza sul nuovo regime e sulla
relativa procedura di attivazione.
Inoltre, in considerazione dell’elevato numero di telefonate che
stanno pervenendo al Contact Center (numero verde 800 19 99 89) e
ricordando che il termine entro il quale presentare la domanda è
stato prorogato al 31 marzo 2009, nel caso in cui il risponditore
automatico dovesse segnalare una lunga attesa si consiglia di
richiamare successivamente o, preferibilmente, di inviare una
e-mail all’indirizzo
scambiosulposto@gsel.it.
Fonte: GSE
© Riproduzione riservata