Anche il Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori,
Paesaggisti e Conservatori interviene con una nota in merito al
contenuto nel Decreto Legge 185/2008 - il
pacchetto
anticrisi - ed in particolare critica la parte del
provvedimento là dove si prospetta la riduzione degli incentivi
fiscali a favore delle opere volte al contenimento dei consumi
energetici.
"Il Consiglio nazionale - spiega la nota -
a fronte
dell'indirizzo contenuto nella manovra finanziaria che prevede la
riduzione degli incentivi fiscali a favore delle opere edilizie
finalizzate al contenimento dei consumi energetici chiede al
Governo di recedere da tale intenzione contraria al principi di
salvaguardia ambientale, già stabiliti in sede europea dalla Carta
di Leipzig (Lipsia) e che , inoltre, provocherebbe danni alla
ricerca, allo sviluppo economico e alla qualità della vita dei
cittadini".
Per il Presidente del Consiglio nazionale degli Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori,
Raffaele
Sirica,
"un provvedimento come quello adottato dal
Governo non va nella direzione di favorire il superamento della
crisi economica, anche perché riduce l'attività delle aziende del
settore della riqualificazione energetica, ma soprattutto non è
coerente con alcuna politica di tutela dell'ambiente che può
certamente trovare un significativo beneficio proprio attraverso il
risparmio energetico".
Fonte: AWN
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