Lo scorso 5 dicembre, si è tenuto presso l’ottava Commissione del
Senato un seminario sull’emergenza infrastrutturale, cui hanno
partecipato il Presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, e il
Direttore Generale, Gaetano Fontana.
Nel corso del dibattito è stata illustrata la posizione dell’Ance
sul tema delle infrastrutture ribadendo il ruolo anticiclico che
gli investimenti in opere pubbliche possono avere per superare la
crisi economica e finanziaria, non solo come fattore trainante
della crescita e dell’occupazione ma soprattutto in risposta ai
fabbisogni delle famiglie e dell’economia italiana.
L’incontro ha rappresentato, inoltre, l’occasione per ribadire il
ruolo dei privati nel recupero del ritardo infrastrutturale
italiano, evidenziando alcune criticità emerse in seguito
alle modifiche apportate con il terzo decreto correttivo al
Codice dei contratti pubblici.
Tra gli aspetti della nuova procedura che necessitano di una
modifica è stata evidenziata l’esigenza di valutare le proposte in
modo meno rigido, per consentire alle Amministrazioni di negoziare
i necessari miglioramenti ai progetti, oppure ad alcuni passaggi
procedurali che lasciano spazio a interpretazioni non univoche
sulle procedure da utilizzare.
Infine, l’attenzione è stata posta al problema del blocco dei
pagamenti alle imprese da parte delle Amministrazioni
pubbliche, soprattutto a causa del Patto di stabilità interno
evidenziando come sia ingiusta e pericolosa questa norma che mette
a rischio la stessa sopravvivenza delle imprese, schiacciate da una
pericolosa crisi di liquidità, dalla stretta creditizia,
conseguente alla crisi economica in corso, e dalle imminenti
scadenze fiscali e contributive.
In allegato è disponibile l’intervento del Presidente, Paolo
Buzzetti
Fonte: www.ance.it
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