Da tempo è oggetto di riflessione la riforma del sistema catastale
e con essa quella della fiscalità immobiliare. Per le case il
sistema prevederà la determinazione dei tributi non sul valore
catastale ma sulla redditività.
Fino ad oggi le imposte che gravano sugli immobili edilizi (imposta
di registro, ipotecaria, catastale e comunale) dipendono dal valore
catastale dell’immobile stesso, determinato sulla base dei dati
fiscali del fabbricato (zona censuaria, categoria, classe e
consistenza, rendita catastale).
Con la nuova riforma aumenterà il prelievo fiscale e diminuirà
l’effetto dell’imposta comunale.
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