Tecnici pubbliche amministrazioni: retroattivo il taglio dell'incentivo

03/02/2009

Con il comma 4-sexies dell’articolo 18 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, l’incentivo per i progettisti della pubblica amministrazione è stato abbassato, crediamo definitivamente allo 0,50%.
Ricordiamo che l’art. 92, comma 5 del Codice dei contratti fissava tale percentuale "non superiore al 2%" e che nel corso del 2008 era stata abbassata una prima volta allo 0,50% con il decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito nella legge 6 agosto 2008, n. 133 e che, successivamente, con il decreto legge 23 ottobre 2008, n.162 convertito dalla legge 22 dicembre 2008, n. 201era stata riportata al 2%.

Sul problema legato alla tempistica di applicazione della riduzione è intervenuto Il Ministro dell’Economia e delle Finanze con la circolare 23 dicembre 2008, n. 152552 avente per oggetto "Decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n, 133 – Applicazione della disposizione concernente ulteriori misure di riduzione della spesa ed abolizione della quota di partecipazione al costo per le prestaziomìni di assistenza specialistica.

Nella circolare viene precisato che la riduzione del compenso incentivante, operante a partire dall’1 gennaio 2009, deve essere applicata a qualsiasi compenso erogato a partire da tale data e non soltanto per i lavori avviati dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112.
Viene, pertanto, precisato che la riduzione deve essere applicata (quindi, retroattivamente) a tutta l’attività progettuale non ancora remunerata anche se già espletata.
Il Ministro, quindi, opta per il principio di "cassa" e non di "competenza" per l’operatività della riduzione ed il passaggio dal 2% allo 0,50% non salva, dunque, i compensi relativi alle prestazioni professionali (sia di progettazione che di direzione dei lavori) già espletate.

Sempre nella citata circolare è precisato che il principio di "cassa" vale anche per la riduzione dei compensi dei pubblici dipendenti componenti di collegi arbitrali, professori e dirigenti compresi e vale la pena ricordare che con il comma 9 dell’articolo 61 del citato decreto-legge n. 112/2008 tali compensi sono stati ridotti del 50%.

Ovviamente su tali posizioni non si trovano d’accordo le organizzazioni di categoria ed, in particolare l’UNITEL (Unione nazionale italiana tecnici enti locali) che definisce la riduzione dei compensi come "Mortificazione del ruolo tecnico nella pubblica amministrazione e maggiore costo delle opere"
precisando che la "decurtazione mortifica la professionalità e la dedizione al lavoro del Tecnico della pubblica amministrazione e spinge i dipendenti a non farsi carico delle maggiori responsabilità richieste in questo settore con la conseguenza che le attività verranno affidate a soggetti esterni con maggior costo delle opere".

A cura di Paolo Oreto


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