Passa all’esame del Consiglio delle autonomie il Regolamento che
modifica le disposizioni per l’effettuazione dei lavori e delle
gare d’appalto. I contatti con l’apposita Commissione interna del
Consiglio delle autonomie locali hanno messo in evidenza la totale
concordanza di vedute sui contenuti del regolamento che quindi
potrà proseguire il suo iter con l’approvazione da parte della
Giunta provinciale già venerdì prossimo del testo definitivo, che
dopo il visto della Corte dei conti potrà entrare in vigore.
Lo stesso testo aveva già trovato la condivisione del “Tavolo
appalti”. Il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici,
ambiente e trasporti Alberto Pacher lo ha illustrato stamani agli
organi di informazione nell'ambito della conferenza stampa di
Giunta.
La redazione del Regolamento si inserisce nel ragionamento
complessivo effettuato dalla Giunta provinciale sulla manovra
antirecessiva. I contenuti principali del Regolamento coadiuvano
l’esigenza di semplificazione e velocizzazione degli interventi e
della spesa insiti nella manovra stessa, attraverso:
- 1. inserimento di una disciplina compiuta dell’affidamento
degli incarichi professionali, che consente l’accelerazione delle
procedure di affidamento soprattutto dei piccoli lavori, strategici
per il sostegno dell’economia in questo particolare momento oltre
naturalmente al miglioramento dell’infrastrutturazione del
Trentino;
- 2. l’inserimento di una nuova disciplina che consente di
organizzare l’effettuazione dei lavori pubblici secondo il
principio della scelta di imprese dotate della migliore
specializzazione nella realizzazione delle opere pubbliche in
relazione alla specificità di ogni tipologia di lavorazione
(edilizia, impiantistica, ecc.);
- 3. la revisione della disciplina relativa alle gare d’appalto
che hanno per criterio di aggiudicazione l’offerta economicamente
più vantaggiosa; questa particolare modalità di aggiudicazione,
alternativa a quella del prezzo più basso, risulta molto importante
per l’ottenimento di adeguati livelli di qualità nella
realizzazione delle opere pubbliche poiché consente di selezionare
le imprese partecipanti sulla base della qualità oltre che del solo
prezzo;
- 4. la previsione delle modalità di effettuazione delle gare
telematiche per le procedure di appalto più semplici (cosiddetti
cottimi fiduciari), allo scopo di ottenere significativi risultati
in termini di accelerazione delle procedure di affidamento;
- 5. adeguamento della attuale normativa regolamentare ad altre
necessità di sistemazione derivanti dalle innovazioni normative
introdotte in questi ultimi anni;
- 6. l’ottenimento attraverso la disciplina regolamentare di
comportamenti omogenei da parte di tutte le amministrazioni
aggiudicatrici con conseguente effetto positivo nei confronti delle
imprese in termini di standardizzazione e semplificazione delle
procedure di accesso alle gare di appalto.
Fonte:
www.provincia.tn.it
© Riproduzione riservata