PRESENTAZIONE DURC OBBLIGATORIA ANCHE PER ACQUISTI IN ECONOMIA

27/02/2009

Nell'ambito delle procedure di acquisizione in economia di beni, servizi e lavori previste e disciplinate dal D.Lgs. n. 163/2006, l'importo del contratto è irrilevante ai fini della verifica dei requisiti di ordine generale relativi alla materia previdenziale e consente solo di adottare una procedura di individuazione del contraente semplificata rispetto a quella ordinaria.

Questo, in sintesi, il contenuto dell'interpello n. 10 dello scorso 20 febbraio, mediante il quale la Direzione Generale per l'attività ispettiva del Ministero del Lavoro ha risposto al quesito presentato dall'Università degli Studi di Sassari, in merito alla sussistenza dell'obbligo di presentazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) nell'ambito delle procedure di acquisizione in economia di beni, servizi e lavori previste e disciplinate dal D.Lgs. n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture).

Il Ministero del lavoro ha, innanzitutto, chiarito che le acquisizioni in economia, rientrando tra i contratti sotto soglia comunitaria, sono disciplinati dall'art. 125 del Codice dei contratti e per tale motivo non è prevista alcuna deroga in relazione all'art. 38, comma 3 del Codice stesso e dunque:
"…resta fermo, per l'affidatario, l'obbligo di presentare la certificazione di regolarità contributiva di cui 2 all'articolo 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n. 266 e di cui all'articolo 3, comma 8, del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e successive modificazioni e integrazioni."
Ne consegue che anche per il lavori in economia è obbligatoria la presentazione del documento unico di regolarità contributiva.

Il Ministero ha, inoltre, ricordato che l'obbiettivo del DURC è quello di garantire la trasparenza degli affidamenti, nonché di verificare che le imprese che operano con il settore pubblico rispettino la normativa previdenziale, a prescindere dall'importo del contratto e dalla procedura di selezione adottata. Per tale motivazione l'importo del contratto è irrilevante ai fini della verifica dei requisiti di ordine generale relativi alla materia previdenziale e consente solo di adottare una procedura di individuazione del contraente semplificata rispetto a quella ordinaria.

In definitiva, il DURC deve essere richiesto, senza alcuna eccezione, per ogni contratto pubblico e, dunque, anche nel caso degli acquisti in economia o di modesta entità.



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