Sarà un
Piano Casa regionale costruito dal basso,
che parte dal territorio e dai bisogni fondamentali dei cittadini,
come il diritto alla casa. Così ha assicurato l'assessore regionale
all'Edilizia
Gianluca Carrabs, ai tanti
rappresentanti della società civile ed economica regionale,
intervenuti ad una recente riunione operativa che è servita per
decidere la creazione di un gruppo di lavoro che conduca
rapidamente a realizzazione il progetto
Social
Housing.
"Un'iniziativa che per la prima volta la Regione Marche intende
promuovere, ma soprattutto realizzare -
ha spiegato
Carrabs -
e che potrà integrarsi con quella nazionale,
ma che vuole partire subito con l'istituzione di un soggetto
giuridico-economico, come ad esempio un Fondo pubblico-privato e
con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e degli
Istituti di credito, per mettere a disposizione in tempi brevi un
patrimonio immobiliare dedicato a chi non può permettersi l'affitto
o l'acquisto di un'abitazione, perché i prezzi sono troppo alti. È
un'iniziativa finalizzata a raggiungere un duplice obiettivo:
rispondere all'esigenza della cosiddetta 'fascia grigia' di
popolazione di trovare un alloggio a canone moderato, eventualmente
con proprietà riscattabile, e ridare slancio ad uno dei settori
trainanti della nostra economia, quello edile, attualmente bloccato
a causa della congiuntura negativa che ci sta investendo".
"La Regione è pronta ad assumersi la cabina di regia di questa
iniziativa -
ha concluso Carrabs -
e a
mettere a disposizione risorse per consegnare le chiavi di casa
entro il 2010. All'incontro hanno partecipato molti Istituti di
credito locali e Fondazioni, i rappresentanti di ANCI, ANCE, UPI,
UNCEM, Lega cooperative, Confocooperative, CNA e Confartigianato
per il settore edile. Oltre a questo primo obiettivo, come emerso
dal tavolo di lavoro, il fondo potrebbe acquistare il patrimonio
edile invenduto per consentire immediatezza di risposte ai bisogni
piu` urgenti di alloggio e immissione di liquidità finanziaria da
poter reinvestire in altri immobili. Recepite tutte le indicazioni
della platea partecipante, il gruppo di lavoro è stato convocato
per il 30 di marzo: da questa data, entro 45 giorni, partirà la
nuova proposta del Piano casa regionale".
Fonte: Regione Marche
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