La Regione Liguria investe in sicurezza sul lavoro e sostiene la
lotta al fenomeno del lavoro sommerso incentivando la
regolarità.
I nuovi fondi, finanziati dalla legge regionale n.30/2007 "Norme
regionali per la sicurezza e la qualità del lavoro", si concentrano
sulla promozione, negli enti pubblici e nelle imprese private,
della sicurezza e della salute sul lavoro, sul sostegno e l'impulso
al lavoro regolare dei cittadini immigrati e sulla responsabilità
sociale dei datori di lavoro.
Sei nuovi bandi attraverso i quali la Regione Liguria s'mpegna a
diffondere a tutti i livelli, lavoratori e datori di lavoro, la
cultura e la pratica della prevenzione. Dall'accrescimento delle
conoscenze e delle competenze dei singoli in materia di salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro all'importanza di saper anticipare i
rischi intraprendendo azioni volte al miglioramento dell'ambiente e
della qualità del lavoro.
Una prevenzione che passa anche attraverso la lotta al fenomeno del
lavoro nero e clandestino: la regolarizzazione è presupposto
necessario e imprescindibile alla tutela e al rispetto del diritto
al lavoro e alla sicurezza di tutti.
Dei sei bandi quattro riguardano finanziamenti a progetti,
destinati a enti pubblici e aziende private (articoli 8, 10 e 13
della lr n.30/2007) ai quali è possibile partecipare dall'1 al 30
aprile 2009, gli altri due prevedono contributi per interventi
sulla sicurezza nelle imprese (art.11) e per la responsabilità
sociale dei datori di lavoro pubblici e privati (art.14), con
scadenza dal 4 maggio al 31 ottobre 2009.
a cura di www.regione.liguria.it
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