RIQUALIFICAZIONE URBANA, 30 MILIONI PER AVERSA

28/04/2009

E' stato firmato ieri 27 aprile in sala giunta un protocollo d'intesa con cui vengono stanziati 30 milioni di euro per la riqualificazione urbana di Aversa. Il protocollo è stato firmato dal presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, dal sindaco di Aversa Domenico Ciaramella, dal vicario generale della diocesi di Aversa Paolo Dell'Aversana e dal preside della facoltà di Ingegneria della II Università di Napoli Michele Di Natale. Era presente l'assessore al Governo del Territorio Gabriella Cundari.

Gli obiettivi principali del programma sono:

  • il recupero, restauro e riqualificazione degli spazi e degli edifici vuoti e dismessi del centro storico Normanno;
  • la riqualificazione degli spazi urbani con particolare riguardo a quelli ubicati nella periferia nord della Città;
  • la realizzazione di attrezzature pubbliche e servizi collettivi connessi alle stazioni di prossima apertura della metropolitana Alifana;
  • la costruzione di aree verdi dedicate ad attività ludico-ricreative da destinare ai giovani, agli anziani e ai diversamente abili;
  • lo sviluppo dell'utilizzo delle fonti energetiche alternative;
  • il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi connessi ad un sistema integrato di sicurezza urbana;
  • il sostegno degli emarginati, la riduzione del disagio sociale, la creazione di nuove opportunità di inclusione.

Particolarmente rilevanti sono due progetti:

  • il recupero del complesso storico-monumentale della Real Casa della Annunziata, attuale sede della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università degli Studi di Napoli, per ampliare gli spazi didattici della facoltà e quelli della ricerca, con la creazione di un laboratorio hi-tech con annesso centro servizi di rete;
  • il restauro statico-conservativo del Seminario Vescovile della Diocesi di Aversa e una nuova destinazione d'uso di alcune sale multifunzione per convegni ed incontri di studio ed incentivazione dell'accoglienza.

Il Comune, la Seconda Università e la Curia per i relativi progetti, concorreranno al cofinanziamento, con una quota pari ad almeno il 10% del costo dell'intervento. Il protocollo prevede, inoltre, risorse premiali aggiuntive che saranno a disposizione del Comune di Aversa, in caso di raggiungimento di importanti "obiettivi di civiltà", come: il 35% della raccolta differenziata; la lotta contro l'abusivismo; l'informatizzazione dei servizi pubblici; l'incremento dei servizi sociali; l'utilizzo di sistemi di trasporto ecologico.

Con quello odierno, sono 17 gli accordi a favore delle città medie della Campania. In precedenza, erano stati finanziati i progetti per Castellammare, Cava dei Tirreni, Caserta, Napoli, Benevento, Salerno, Giugliano, Ercolano, Avellino, Acerra, Portici, Scafati, Battipaglia. Afragola, Torre del Greco, Casoria.

"Dopo l'inaugurazione della metropolitana lo scorso venerdì - ha dichiarato il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino - con la firma di oggi la Regione investe nel territorio di Aversa altri 30 milioni di euro per la riqualificazione urbana e il potenziamento dei servizi pubblici. E' un impegno forte che, insieme al Comune, alla Diocesi e alla facoltà di Ingegneria della II Università di Napoli, pone basi concrete per cambiare il volto di Aversa e aprire nuove importanti occasioni di sviluppo. La riqualificazione delle città medie è uno dei grandi obbiettivi che ci siamo dati con il POR 2007-2013 e che stiamo portando avanti con determinazione" ha concluso Bassolino.

Per il sindaco di Aversa Domenico Ciaramella "l'apertura di due nuove stazioni della metropolitana e il protocollo di oggi sono due operazioni brillantissime che potranno dare vita a risultati fondamentali sul fronte dello sviluppo del territorio aversano. In questo senso, il coinvolgimento della diocesi e dell'università è fortemente strategico in quanto permette di fare sistema tra le principali forze positive della città".

Soddisfazione per la firma del protocollo è stata espressa anche dal vicario generale della diocesi di Aversa Paolo Dell'Aversana e dal preside della facoltà di Ingegneria della II Università di Napoli Michele Di Natale.



a cura di www.regione.campania.it


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