Sulla Gazzetta n. 106 del 9 maggio scorso è stato pubblicato il
Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30
aprile 2009 recante “Rilevazione dei prezzi medi per l'anno
2007 e delle variazioni percentuali, su base semestrale, superiori
all'8 per cento, relative all'anno 2008, ai fini della
determinazione delle compensazioni dei singoli prezzi dei materiali
da costruzione piu' significativi.”.
Il decreto in argomento è stato pubblicato in riferimento a quanto
previsto all’articolo 1, commi 3 e 7 del
decreto-legge 23
ottobre 2008, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla
legge 22 dicembre 2008, n. 201 e successivamente al parere
favorevole reso all'unanimità, dalla Commissione consultiva
centrale per la rilevazione del costo dei materiali da costruzione,
espresso nella seduta del 29 aprile 2009, in cui sono stati
approvati i prezzi medi dei materiali da costruzione più
significativi per ciascuno degli
anni 2003, 2004, 2005 e
2006, nonché le relative variazioni percentuali verificatesi
nel
primo e nel secondo semestre dell'anno 2008.
Ricordiamo che, in riferimento a quanto previsto nel decreto-legge
n. 162/2008 convertito dalla legge n. 201/2008, “per fronteggiare
gli aumenti repentini dei prezzi di alcuni materiali da costruzione
verificatisi nell'anno 2008, in deroga a quanto previsto
dall'articolo 133, commi 4, 5, 6 e 6-bis, del decreto legislativo
12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti rileva entro il 31 gennaio
2009, con proprio decreto, le variazioni percentuali su base
semestrale, in aumento o in diminuzione, superiori all'otto per
cento, relative all'anno 2008, dei singoli prezzi dei materiali da
costruzione più significativi”. In particolare il decreto in
argomento contiene nei tre allegati:
- i materiali da costruzione per i quali si sono verificate
variazioni percentuali superiori all’8% relative al primo ed al
secondo semestre 2008 sull’anno 2007;
- i materiali da costruzione per i quali si sono verificate
variazioni percentuali superiori all’8% relative al secondo
semestre 2008 su primo semestre 2008;
- i materiali da costruzione per i quali si sono verificate
variazioni percentuali superiori all’8% relative al primo ed al
secondo semestre 2008 sugli anni 2003, 2004, 2005 e 2006.
Tra le variazioni più significative sono riscontrabili quelle:
- del ferro - acciaio tondo per cemento armato che ha subito nei
due semestri del 2008 rispetto ai due corrispondenti semestri del
2007 un aumento di oltre il 27%;
- dei laminati in acciaio profilati a freddo che hanno subito nel
secondo semestre del 2008 rispetto al secondo semestre del 2007 un
aumento di quasi il 29%;
- delle lamiere in acciaio “Corten” che hanno subito nel secondo
semestre del 2008 rispetto al secondo semestre del 2007 un aumento
di quasi il 28%;
Evidenziamo, per ultimo, che alle compensazioni si fa fronte nei
limiti delle risorse e con le modalità indicate all'articolo 133,
comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e
successive modificazioni e che, in caso di insufficienza delle
risorse, le compensazioni in aumento sono riconosciute dalle
amministrazioni aggiudicatrici nei limiti della rimodulazione dei
lavori e delle relative risorse presenti nell'elenco annuale di cui
all'articolo 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e
successive modificazioni ed a tale fine le amministrazioni
aggiudicatrici provvedono ad aggiornare gli elenchi annuali a
decorrere dalla programmazione triennale 2009-2011.
Per i soggetti tenuti all'applicazione del decreto legislativo 12
aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, ad esclusione dei
soggetti di cui all'articolo 142, comma 4, del citato decreto
legislativo n. 163 del 2006 per i lavori realizzati ovvero affidati
dagli stessi, in caso di insufficienza delle risorse, alla
copertura degli oneri si provvede, fino alla concorrenza
dell'importo di 300 milioni di euro, che costituisce tetto massimo
di spesa.
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