Una delle conseguenze generate dalla crescente domanda nel set-tore
dei trasporti delle merci è la nascita di nuove figure
professionali, specificatamente dedicate alla gestione dei
trasporti delle merci e della intermodalità che ne sta alla
base.
In particolare, è interessante segnalare la recente istituzione del
titolo di
Tecnico Superiore dei Trasporti e
dell'Intermodalità.
I requisiti per accedere ai corsi di formazione superiore sono
definiti all'art. 3 comma 1 del Decreto Legislativo 31 ottobre 2000
che testualmente recita
"I giovani e gli adulti accedono ai
percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore, con il
possesso del diploma di istruzione secondaria superiore. L'accesso
ai percorsi è consentito anche a coloro che non sono in possesso
del diploma di istruzione secondaria superiore, previo
accreditamento delle competenze acquisite in precedenti percorsi di
istruzione, formazione e lavoro successivi all'assolvimento
dell'obbligo scolastico, tenendo conto, in particolare, della
qualifica conseguita nell'assolvimento del-l'obbligo formativo di
cui all'articolo 68 della legge n. 144 del 1999."
Iter per il conseguimento del certificato di tecnico superiore e
relativo livello.
Il certificato di Tecnico Superiore viene ottenuto dopo avere
superato una serie di esami che vertono sulle diverse materie
trattate nel corso di formazione.
I percorsi formativi sono program-mati dalle Regioni sulla base
della concertazione istituzionale e della partecipazione delle
parti sociali.
Inoltre sono caratterizzati da una struttura flessibile ed
organizzati in termini modulari.
Normalmente il percorso è strutturato in un numero di moduli che
varia da un minimo di due ad un massimo quattro, il cui monte ore
complessivo, tuttavia non può essere inferiore a 1.200 e non può
superare le 2.400 ore.
Il livello del certificato di tecnico superiore rientra nella
classifi-cazione di tecnici intermedi adottata dall'Istituto
Nazionale di Statistica oppure al quarto livello della
classificazione comunitaria delle certificazioni adottata dalla
decisione del Consiglio 85/368/CEE.
Competenze del TSTI
La figura del Tecnico Superiore dei Trasporti e dell'Intermodalità
è destinata ad essere impiegata nelle piattaforme logistiche di
natura interportuale.
Le competenze previste in capo a questa nuova figura sono:
- gestione ed organizzazione dell'impresa;
- gestione ed utilizzazione delle principali leve del marketing e
del customer care;
- pianificare costi ed organizzare diverse modalità di
trasporto;
- gestione delle imprese di trasporto nella filiera
intermodale;
- conoscere ed applicare la normativa sui trasporti;
- conoscere ed applicare normativa in materia di sicurezza e
qualità dei trasporti;
- impiego dell'inglese tecnico - commerciale.
Principali discipline del percorso formativo
Il carattere eclettico e la trasversalità delle conoscenze che si
richiedono al Tecnico Superiore comportano una formazione
multi-disciplinare molto ampia.
Come ricordato il percorso formativo per il conseguimento del
certificato è stabilito dalle Regioni in concertazione con le parti
sociali interessate che esprimono il bisogno di formazione di cui
necessita il territorio.
Tuttavia alcune delle discipline fondamentali nella formazione del
tecnico sono:
- sistema azienda;
- sistema dei trasporti;
- inglese;
- informatica;
- gestione magazzini;
- normativa per la gestione delle merci;
- comunicazione;
- sicurezza;
- qualità.
© Riproduzione riservata