E' stata messa a punto dai rappresentanti del Consiglio Nazionale
Forense e dal Notariato in un incontro presso il ministero della
Giustizia, la bozza per il modello di regolamento per il
trattamento dei dati personali da parte degli ordini
professionali.
I due ordini, che avevano già predisposto il documento sul
trattamento dei dati sensibili, hanno messo a disposizione i
rispettivi testi per elaborarne uno valido per tutti i 22 ordini
professionali obbligati ad adottarlo.
Lo scorso 15 giugno si è tenuto un nuovo incontro nel quale è stato
elaborato il testo definitivo che sarà sottoposto al’approvazione
del garante della privacy.
Entro la fine del mese di giugno sarà disponibile, quindi, il
regolamento per i 15 ordini professionali che ancora, usufruendo
della proroga al 31 luglio 2006 per la messa in regola, ne sono
sprovvisti: l'adeguamento alla normativa risulta fondamentale per
tutti gli ordini, per evitare di incorrere nelle sanzioni previste
che metterebbero a rischio il trattamento dei dati personali
consentendo, inoltre, su richiesta degli iscritti, il blocco
definitivo di tali dati.
E' importante sottolineare, infine, che alla data del 15 maggio
scorso, termine di scadenza per l’adeguamento alla vecchia
normativa, gli ordini in regola erano il consiglio nazionale
forense, gli architetti, i commercialisti, gli psicologi ed i
notai.
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