Continua la prima settimana di verifica e di totale applicazione
del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 recante "
Codice dei contratti
pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE". Dal 1° Luglio il Codice è
in vigore e tutti
i bandi pubblicati devono quindi essere
predisposti secondo le
nuove regole.
Ricordiamo che il D.Lgs. n. 163 è interamente in vigore fin quando
il decreto-legge n. 173/2006 che lo scorso 27 giugno ha ottenuto il
primo sì al senato con il voto di ficucia non sarà approvato dalla
Camera e convertito in legge entro il 12 luglio.
Dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge di
conversione del decreto-legge n. 173/2006, saranno operativi i
rinvii di entrata in vigore di alcune norme al 1° febbraio 2007 tra
le quali:
- centrali di committenza;
- divieto di subappalto per l'impresa ausiliaria
nell'avvalimento;
- dialogo competitivo;
- accordi quadro;
- appalto integrato;
- procedure negoziate.
Sono invece
già in vigore tutte le altre procedure contenute
nel nuovo Codice e le novità si ripercuotono già sui
bandi di
gara che in particolare devono essere predisposti verificando:
- la presenza di tutti gli elementi tipici del bando richiesti
dal formulario-tipo (descrizione dell’appalto, valore,
dimensionamento, ecc.);
- la corretta indicazione dell'avvenuta comunicazione alla
Commissione UE (per appalti sopra soglia);
- la dettagliata indicazione dei requisiti generali, di capacità
professionale, di capacità economica e di capacità tecnica
richiesti per la partecipazione alla gara;
- la specificazione della procedura per l'avvalimento dei
requisiti di capacità economica e tecnica o delle attestazioni soa
da parte di soggetti concorrenti;
- la dettagliata previsione dei criteri e dei subcriteri di
valutazione delle offerte;
- la completa specificazione delle modalità di formulazione e
presentazione delle offerte, ricordando che alle stesse devono
essere allegate le giustificazioni preliminari in merito alle voci
di prezzo;
- la tempistica di presentazione delle offerte, coerente con i
termini minimi previsti dagli artiocli 70 (per gli appalti sopra
soglia) e 122-124 (per gli appalti sotto soglia);
- le eventuali giustificazioni relative all'urgenza;
- la precisazione dell’eventuale avvenuta pubblicazione
dell’avviso di preinformazione, con conseguente riduzione dei
termini;
- l’indicazione della richiesta di garanzia provvisoria del
2%;
- l’ammissibilità o meno di varianti progettuali;
- la specificazione di condizioni particolari di esecuzione del
contratto con indicazione correlata nel capitolato;
- la sintesi del percorso procedurale di gara;
- l’indicazione delle eventuali opzioni;
- le precisazioni relative al subappalto;
- le indicazioni relative al contributo per la partecipazione
alla gara.
© Riproduzione riservata