"In accordo con la sua nuova missione di Agenzia, l'ENEA è
impegnata nel trasferimento delle più avanzate tecnologie
antisismiche, già sviluppate per il settore energetico, al settore
edilizio per la protezione sismica degli edifici e delle
infrastrutture. La messa in sicurezza, il recupero e l'adeguamento
sismico del patrimonio edilizio, in particolare per gli edifici di
interesse storico e artistico dei centri storici delle aree
geografiche interessate dai terremoti, come il centro dell'Aquila,
che rivestono una significativa rilevanza per il nostro Paese,
fanno parte di una strategia economica e sociale, orientata allo
sviluppo sostenibile".
Queste le parole dell'
ing. Giovanni Lelli, Commissario
dell'ENEA, con le quali ha aperto la giornata di studio organizzata
dall'ENEA, dal titolo
"Nuove idee per l'adeguamento sismico
degli edifici storici". Durante la giornate è stato presentato
un innovativo sistema per l'isolamento sismico degli edifici già
esistenti, basato sulla realizzazione di una piattaforma isolante
sotto al piano di posa delle fondazioni, che non richiede alcun
intervento sull'edificio sovrastante. Il sistema, messo a punto
nell'ambito di un progetto di ricerca condotto da ENEA e
Politecnico di Torino, è stato proposto per l'adeguamento sismico
degli edifici storici dell'Aquila.
L'inserimento della piattaforma isolante sotto le fondazioni di
edifici già esistenti, finora realizzabile solo ex-novo per gli
edifici di nuova costruzione, rappresenta un importante passo in
avanti per la salvaguardia delle costruzioni di interesse
storico-artistico.
Come riportato nella nota dell'ENEA, a partire dall'OPCM n.
3274/2003, la normativa italiana in tema di costruzioni in zone
sismiche ha consentito l'utilizzo di moderne tecnologie
antisismiche, tra le quali l'isolamento alla base che consente una
riduzione delle azioni sismiche e consentendo all'edificio di
rimanere nel campo elastico senza subite danni.
Nella nota finale dell'ENEA, sono stati riportati alcuni
interessanti casi di isolamento sismico di strutture esistenti
divise per:
- adeguamento sismico di edifici in cemento armato;
- adeguamento sismico di edifici in muratura;
- adeguamento sismico di edifici di interesse
storico-artistico.
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