A 16 anni dall’emanazione della Legge 46/90 sulla sicurezza degli
impianti continua l’impegno dell’UNI sia nella messa a punto e
pubblicazione delle norme tecniche che stabiliscono lo "stato
dell’arte" in materia, sia nella divulgazione della cultura
normativa tra gli operatori -attraverso seminari di aggiornamento-
indispensabile per una reale crescita professionale del
settore.
Per quanto concerne le norme tecniche, la Legge 46/90 stabilisce
che gli impianti devono essere realizzati a regola d’arte e
riconosce che gli impianti realizzati in conformità alle norme UNI
soddisfano questo requisito.
È un approccio legislativo decisamente innovativo e allineato al
cosiddetto nuovo approccio europeo, ovvero la strategia politica
che prevede una chiara distinzione e complementarietà dei ruoli tra
organismi legislativi, che limitano il loro intervento alla
definizione di requisiti essenziali generalmente connessi ad
aspetti di sicurezza e incolumità delle persone, e organismi
preposti alla normazione volontaria, che stabiliscono gli strumenti
normativi (le norme UNI appunto) di attuazione dei principi
legislativi. Da cui risulta evidente la grande opportunità per gli
operatori di partecipare come protagonisti al processo normativo,
per orientarne i contenuti anziché subire a posteriori le decisioni
prese dai propri concorrenti.
Solo nel primo semestre 2006 sono state 261 le nuove norme
pubblicate dall’UNI nel settore dell’impiantistica: 20 riguardano i
principi generali di progettazione, esecuzione, installazione e
manutenzione degli impianti, 40 riguardano le attrezzature e la
strumentazione, 57 sono sulla componentistica, mentre le rimanenti
coprono argomenti di carattere generale comunque riconducibili al
campo di applicazione della legge. Gli impianti trattati sono tutti
quelli oggetto della Legge 46/90 (ad eccezione di quelli
elettrici), quindi idrosanitari, a gas, antincendio, di
sollevamento, riscaldamento e climatizzazione. In totale, le norme
UNI sugli impianti sono circa 2000 e offrono pertanto a tutti gli
operatori (installatori, progettisti, produttori di sistemi e di
componenti) un completo quadro di riferimento per soddisfare il
requisiti di legge e anche per tutelarsi da eventuali controversie
post-intervento.
Per quanto concerne, invece, l’attività divulgativa, anche nel
primo semestre 2006 si è tenuta la serie di seminari di
aggiornamento professionale, distribuiti su tutto il territorio
nazionale, che hanno visto la partecipazione di centinaia di
operatori interessati ad investire la propria professionalità
nell’aggiornamento normativo. Grazie al patrocinio del Ministero
dello Sviluppo Economico, questi corsi prevedono la partecipazione
gratuita e la distribuzione, altrettanto gratuita, dei manuali
contenenti le principali norme sulle diverse tipologie di impianto
di volta in volta considerate.
Ci sono pertanto le migliori condizioni per tutti gli attori, non
solo installatori, professionisti e imprese, ma anche organismi di
normazione e istituzioni, per assicurare la crescita continua del
settore dell’impiantistica, non solo dal punto di vista economico,
ma con lungimiranza dal punto di vista delle competenze e delle
conoscenze normative.
UNI, Alberto Galeotto
Comparto Costruzioni
e-mail: costruzioni@uni.com
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