Il comitato tecnico ISO/TC 21 "Attrezzature di protezione e di
lotta contro l'incendio" ha concluso nei primi mesi del 2006 la
pubblicazione della serie ISO 14520 relativa ai "Sistemi di
estinzione incendi ad estinguenti gassosi - Proprietà fisiche e
progettazione dei sistemi". Le nuove norme sulla progettazione dei
sistemi ad estinguenti gassosi saranno adottate senza modifiche e
pubblicate come UNI ISO 14520 alla fine del mese di settembre,
sostituendo la serie UNI 10877 del 2000.
La serie UNI ISO 14520 che riguarda i sistemi a saturazione totale
relativi principalmente a edifici, impianti industriali e altre
applicazioni specifiche, che utilizzano sostanze estinguenti
gassose elettricamente non conduttive che non lasciano residui dopo
lo scarico, è articolata in diverse parti, di seguito indicate:
- Parte 1: Requisiti generali
- Parte 2: Agente estinguente CF3I
- Parte 5: Agente estinguente FK-5-1-12
- Parte 6: Agente estinguente HCFC, miscela A
- Parte 8: Agente estinguente HFC 125
- Parte 9: Agente estinguente 227ea
- Parte 10: Agente estinguente HFC 23
- Parte 11: Agente estinguente HFC 236fa
- Parte 12: Agente estinguente IG-01
- Parte 13: Agente estinguente IG-100
- Parte 14: Agente estinguente
IG-55
- Parte 15: Agente estinguente IG-541.
La Parte 1, di carattere generale, specifica i requisiti e fornisce
le raccomandazioni per la progettazione, installazione, collaudo,
manutenzione e sicurezza dei sistemi antincendio ad estinguenti
gassosi e le caratteristiche della varie sostanze estinguenti e dei
tipi di incendio per i quali esse costituiscono un mezzo
estinguente idoneo.
Numerose sono la modifiche rispetto alla precedente edizione ISO
tra le quali si segnalano:
- l’inclusione dei protocolli di prova di combustibili plastici
in fogli con l’obiettivo di rappresentare più da vicino i rischi
che potrebbero essere incontrati nel campo dell’information
tecnology, delle telecomunicazioni e dei controlli di processo
(allegato C);
- la considerazione dei gas più leggeri dell’aria e dei rischi
relativi ad ambienti con geometrie irregolari (allegato E);
- l’inclusione di linee guida sull’ipossia per definire i limiti
di sicurezza all’esposizione delle persone (allegato G).
Le altre parti invece, da utilizzare unitamente alla parte 1,
contengono i requisiti specifici per quanto riguarda la singola
sostanza estinguente e includono i dettagli sulle sue proprietà
fisiche, le specifiche, l'uso e gli aspetti relativi alla
sicurezza.
Per rendere disponibili questi documenti in tempi rapidi la
pubblicazione avverrà a settembre in lingua inglese; a questa
seguirà la versione in italiano per la quale sono in fase avanzata
i lavori di traduzione.
A livello europeo come si inquadra questa attività di normazione
relativamente ai “Sistemi di estinzione incendi ad estinguenti
gassosi”? Nell’ambito del Comitato CEN/TC 191 “Sistemi fissi di
estinzione incendi” è in corso una discussione per quanto riguarda
se e come considerare la serie ISO 14520 per la stesura della
corrispondenti norme EN; allo stato attuale è stato deciso solo il
quadro generale di riferimento e non si possono fare previsioni sui
tempi di approvazione e pubblicazione delle norme europee.
I lavori invece sono proseguiti in modo significativo per quanto
riguarda i componenti con la pubblicazione della serie UNI EN 12094
"Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti
di estinzione a gas" costituita ormai da 14 parti. Si tratta di
norme armonizzate di prodotto elaborate nell’ambito della Direttiva
Prodotti da Costruzione (CPD): molte di queste norme sono citate
infatti in GUCE e per la gran parte di esse si è già concluso il
periodo transitorio rendendo quindi obbligatoria l’apposizione
della marcatura CE per l’immissione sul mercato (l’ultima
pubblicazione è la C 134/01 in data 8.06.2006).
UNI, Cristiano Fiameni
Comparto Costruzioni
e-mail: costruzioni@uni.com
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