Di Pietro a Cuffaro: ponte no, infrastrutture sì

03/10/2006

Si riaccende il dibattito sulle infrastrutture al Sud dopo che il vertice tra il ministro Antonio Di Pietro e il governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro è andato a monte per il progetto Ponte di Messina.
Nell’incontro lampo tenutosi il 30 ottobre scorso a Palermo con le forze di governo dell’Isola a Palazzo d'Orleans sede del governo siciliano, il ministro alle Infrastrutture Di Pietro ha dichiarato che nella finanziaria, tra le priorità di Governo, non c’è alcun progetto di collegamento stabile tra l’Isola e il Continente attraverso il Ponte. Al posto della grande opera, però - ha ribadito Di Pietro - sarà invece dato avvio a un programma finanziario mirato a potenziare e realizzare una serie di infrastrutture che oggi in Sicilia e al sud d’Italia sono assenti o carenti come ad esempio la Salerno - Reggio Calabria.

L’esclusione del Ponte sullo Stretto dalla finanziaria al governatore non è andata giù, e ha subito annunciato che se il problema è solo di natura economica, il Governo siciliano da lui presieduto è in grado di realizzarlo comunque, senza l’appoggio economico dello Stato, facendo ricorso solo a finanziamenti privati. Ciò dopo che il ministro ha dichiarato che un vero e proprio veto esplicito alla realizzazione dell'opera non c’è.

Sul serrato botta e risposta tra governo centrale e autonomie locali si potrebbe accendere una dura polemica tra il ministro e il governatore sul delicato equilibrio di competenze stato-regione.
Specialmente qualora il governatore decidesse attraverso uno “scisma” di impegnarsi sulla realizzazione dell’opera comunque e senza più gli impegni da parte del governo centrale.

Il Ponte sullo stretto, si ricorda, è stato tra l’altro chiesto a gran voce alcuni giorni fa a Roma con una manifestazione organizzata dalle sole forze politiche che fanno capo al governatore Cuffaro.
Fermo restando la volontà del Governo di non volere realizzare l’opera, almeno nell’immediato, si rimane in attesa delle prossime iniziative del governatore.



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