Sulla Gazzetta della Regione siciliana n. 32 del 29 luglio 2011 è
stato pubblicato il Decreto 8 luglio 2011 dell'Assessorato delle
infrastrutture e della mobilità recante "Elenco dei materiali da
costruzione più significativi, dei loro costi riferiti agli anni
2009/2010 e le percentuali di variazioni annuali".
Il decreto in argomento è stato emanato in riferimento all'articolo
26 (modificato e integrato dall'art. 1, comma 8, della legge
regionale n. 16/2005) della legge 11 febbraio 1994, n. 109 nel
testo coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto 2002,
n. 7 e della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7.
Al decreto è allegata una tabella parte integrante del decreto
stesso che contiene i prezzi dei materiali da costruzione ritenuti
più significativi riferiti agli anni 2009/2010 e le relative
variazioni percentuali annuali calcolate fra gli stessi anni dalla
quale è possibile evincere che nessuno dei prezzi rilevati ha
subito variazioni, in aumento o in diminuzione, superiori al 10%,
dunque per nessuno di essi si farà luogo a compensazione.
Ricordiamo, con l'occasione, che la norma prevede che, qualora il
prezzo dei singoli materiali da costruzione, per effetto di
circostanze eccezionali, subisca variazioni in aumento o in
diminuzione, superiori al 10 per cento rispetto al prezzo rilevato
nell'anno di presentazione dell'offerta, si fa luogo a
compensazioni, in aumento o in diminuzione, per la percentuale
eccedente il 10 per cento e nel limite delle risorse previste tra
imprevisti e le somme relative al ribasso d'asta.
La compensazione è determinata applicando la percentuale di
variazione che eccede del 10 per cento il prezzo dei singoli
materiali da costruzione impiegati nelle lavorazioni contabilizzate
nell'anno solare precedente al decreto nelle quantità accertate dal
direttore dei lavori.
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