Alla luce della proroga per tutto il 2012, l'Agenzia delle Entrate
ha aggiornato la guida
"Le agevolazioni fiscali per il risparmio
energetico". In particolare, con il comma 4, articolo 4 del
decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Decreto Monti), convertito
dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, viene prevista la proroga
fino al 31 dicembre 2012 delle disposizioni di cui all'articolo 1,
commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296
(Finanziaria 2007), relative ad agevolazioni fiscali del 55% per la
riqualificazione energetica degli edifici.
L'Agenzia delle Entrate ha spiegato che con la conversione in legge
del decreto, la detrazione è stata estesa alle spese per interventi
di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa
di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Inoltre, dall'1 gennaio 2013 le agevolazioni sul risparmio
energetico saranno sostituite con la detrazione fiscale del 36%
prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie che, dal 2012,
non avrà più scadenza.
In questo modo, nonostante la riduzione della detrazione dal 55 al
36%, la stessa è stata resa strutturale e definitiva. L'obiettivo è
stato, infatti, quello di rendere meno instabile il mercato indotto
venutosi a creare a seguito dell'istituzione della detrazione, che
ha dovuto subire le modifiche e proroghe previste dai diversi
Governi.
Con il Decreto Monti sono cambiate le procedure da seguire per
usufruire correttamente delle detrazioni, ad esempio:
- è stato previsto l'obbligo di inviare una comunicazione
all'Agenzia delle Entrate, quando i lavori proseguono oltre un
periodo d'imposta;
- è stato modificato il numero di rate annuali in cui deve essere
ripartita la detrazione;
- è stata sostituita la tabella dei valori limite della
trasmittanza termica.
La nuova guida dell'Agenzia descrive i vari tipi di intervento per
i quali si può fruire del beneficio e gli adempimenti necessari per
ottenerlo alla luce delle recenti modifiche normative.
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