Continuano a crescere anche nel 2005, benché a tassi più
contenuti - secondo gli studi dei principali operatori del settore
analizzati nell’Osservatorio congiunturale Ance - sia il numero
sia i prezzi degli immobili scambiati.
Le compravendite, in particolare, sono aumentate
complessivamente lo scorso anno del 5,2% rispetto al 2004
(Agenzia del Territorio). Un andamento positivo registrato per
tutte le tipologie di immobili considerate.
L’andamento dei prezzi degli immobili abitativi è stato
caratterizzato nel 2005, secondo Nomisma, da un lieve rallentamento
della crescita dei valori di scambio nelle 13 principali aree
metropolitane (+5,1% rispetto al 2004, contro il +7,9% del 2004
sull’anno precedente).
Rallentamento che non si è invece riscontrato nei mercati
intermedi. Un andamento sostanzialmente positivo, quello dei
prezzi, destinato a durare secondo le previsioni anche nel
2006.
Per il residenziale, in particolare si dovrebbe assistere a un
assestamento dei prezzi, mentre è altamente improbabile un loro
crollo. Un approfondimento a sé è dedicato infine
dall’Osservatorio Ance al ciclo dei prezzi delle abitazioni nelle
13 aree metropolitane, dagli anni `90 a oggi.
Ad una prima fase di crescita (1990-1992) hanno fatto seguito una
diminuzione dei prezzi degli immobili (1992-1997), quindi una loro
ripresa, costante, fino ai nostri giorni (1998-primo semestre
2006).
Fonte: Ance
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