Il 19 Novembre 2006 è stato approvato in via definitiva dalla
Camera dei Deputati il testo della Legge Finanziaria 2007:
"Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato. Il testo della Finanziaria sarà esaminato dall'aula
del Senato a partire dal 12 dicembre mentre il voto finale è
previsto entro il 21 dicembre.
Tra le novità introdotte all'ultima ora, va sicuramente annoverato
il comma 72 dell'articolo 18 che riportiamo testualmente:
"72. All'articolo 4 del testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, dopo il comma 1
è inserito il seguente:
"1-bis. Nel regolamento di cui al comma 1, ai fini del rilascio
delle concessioni edilizie, è prevista l'installazione dei pannelli
fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per gli edifici
di nuova costruzione, in modo tale da garantire una produzione
energetica non inferiore a 0,2 kW"."
Ciò può significare diverse cose:
- l'obbligo di istallare dei pannelli fotovoltaici per ogni nuovo
immobile costruito, al fine di incentivare la produzione di energia
pulita, è un bluff che nasconde trame di cui il cittadino comune è
all'oscuro;
- vi sono stati degli errori materiali nella scrittura della
norma.
Inizialmente, si era detto che attraverso una misura forte ed
efficace lo Stato avrebbe preso posizione per incentivare e, anzi,
obbligare l'utilizzo di energia fotovoltaica.
In effetti la posizione è stata presa mediante la subordinazione
del rilascio delle concessioni edilizie all'istallazione di
pannelli fotovoltaici.
Ma i problemi sono altri e cioè:
- innanzitutto è bene che i signori politici e tecnici (altro non
sono che stipendiati di tutti noi cittadini) ritornino a studiare i
principi basilari della fisica, l'unità di misura della produzione
di energia è, infatti, kWh e non kW;
- in secondo luogo chiunque paghi una bolletta della luce sa che
il contratto standard è di 3 kW e che 0,2 kW bastano appena ad
alimentare un frigorifero.
Ciò vuol dire che per garantire l'alimentazione per un appartamento
servirebbe l'energia prodotta da 15 edifici con relativi pannelli
fotovoltaici, un po' poco se lo scopo principale era il
miglioramento e il rispetto dell'ambiente (nostra unica
risorsa).
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