Finanziamento, progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione della nuova Casa Circondariale di Bolzano
SCADENZA 16/09/2013
Codice CPV: 45.21.61.13-9
Affidamento con procedura aperta ai sensi dell’art. 17, comma 3 e
dell’art. 153, commi 1-14, del d.lgs. 163/2006, e art. 6 LP 17/1993
e norme collegate della concessione avente ad oggetto il
finanziamento, la progettazione definitiva ed esecutiva, la
costruzione e la gestione della nuova Casa Circondariale di
Bolzano.
Importo di gara (comprensivo di oneri di sicurezza): €
63.579.147,50
Cauzioni e garanzie richieste
Cauzioni e garanzie richieste, da prestarsi secondo le modalità
previste dal disciplinare di gara:
a) cauzione provvisoria di cui all’art. 75 del d.lgs. 163/2006,
pari al 2% del valore dell’investimento;
b) cauzione di cui all’art. 153, comma 13, primo periodo, del
d.lgs. 163/2006, pari al 2,5% del valore dell’investimento; A
seguito dell’aggiudicazione, inoltre, dovranno essere prestate le
seguenti cauzioni e polizze assicurative:
- cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. 163/2006,
pari al 10% dell’importo contrattuale a copertura della perfetta
esecuzione dei lavori;
- dalla data di inizio di esercizio del servizio, cauzione ex art.
153, comma 13, ultimo periodo, del d.lgs. 163/2006 nella misura del
10% del costo annuo di esercizio a copertura della perfetta
esecuzione dei servizi oggetto della concessione, anche a copertura
delle penali comminate in fase di gestione;
- polizza assicurativa ex art. 129, comma 1, del d.lgs. 163/2006,
per una somma assicurata pari al valore dell'immobile (stimato in
47.000.000 Euro) per danni di esecuzione e ad Euro 5.000.000,00 per
RCT;
- polizza indennitaria decennale per una somma assicurata pari al
valore dell'immobile (stimato in 47.000.000 Euro) e polizza RCT per
una somma assicurata pari ad Euro 5.000.000,00 ai sensi dell’art.
129, comma 2, del d.lgs. 163/2006, con decorrenza dalla data di
emissione del certificato di collaudo provvisorio a copertura dei
rischi di rovina totale o parziale dell’opera, ovvero dei rischi
derivanti da gravi difetti costruttivi;
- polizza assicurativa di ogni singolo progettista (c.d. “RC
professionale”) secondo quanto previsto dall’art. 111, comma 1, del
Codice, dall’approvazione dei progetti fino alla data di emissione
del certificato di collaudo provvisorio, per un massimale di ogni
polizza pari a Euro 2.500.000,00;
- polizza di copertura dei rischi di gestione (c.d. “All Risks”)
relativa alla Struttura Penitenziaria e agli impianti in esercizio,
per tutta la durata della Fase di Gestione, che non escluda eventi
quali esplosioni, incendio e furto, con massimale non inferiore al
valore dell'immobile (stimato in 47.000.000 Euro);
- polizza per la responsabilità civile verso terzi per i danni
imputabili a responsabilità del Concessionario, dei suoi
collaboratori, appaltatori, dipendenti, consulenti o ausiliari che
avvengano durante la Fase di Gestione e che siano riconducibili
alle attività da esso svolte in relazione al Progetto, con
massimale non inferiore a Euro 5.000.000,00.
Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti
relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro
commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Possono partecipare tutti i soggetti di cui all’art. 34 del d.lgs.
163/2006 in possesso dei requisiti previsti dal presente bando e
dal disciplinare di gara. I concorrenti devono essere in possesso
dei requisiti generali di ammissione alle gare di cui all’art. 38
del d.lgs. 163/2006. I concorrenti devono, inoltre, essere in
possesso di abilitazione preventiva di sicurezza (AP) o di Nulla
Osta di Sicurezza Industriale (NOSI), in corso di validità,
rilasciati dall’Autorità nazionale per la sicurezza ai sensi del
D.P.C.M. 22 luglio 2011 (Disposizioni per la tutela amministrativa
del segreto di stato e delle informazioni classificate). In caso di
raggruppamenti temporanei di imprese, reti di imprese e di consorzi
ordinari, l’AP o il NOSI deve essere posseduto da tutti i
componenti del raggruppamento, della rete o del consorzio. L’AP o
il NOSI devono, inoltre, essere posseduti dai soggetti progettisti,
sia che facciano parte del raggruppamento di imprese sia che si
tratti di soli soggetti indicati esterni al raggruppamento. Sono
esentati dal possesso delle abilitazioni di sicurezza i soggetti
meramente finanziatori che facciano parte di un raggruppamento
temporaneo di imprese o di un consorzio di concorrenti. Gli
operatori economici stabiliti negli altri Stati aderenti all'Unione
Europea, nonché quelli stabiliti nei Paesi firmatari dell'accordo
sugli appalti pubblici che figura nell'allegato 4 dell'accordo che
istituisce l'Organizzazione mondiale del commercio, o in Paesi per
i quali, in base ad altre norme di diritto internazionale, o in
base ad accordi bilaterali siglati con l'Unione Europea o con
l'Italia, sia consentita la partecipazione ad appalti pubblici a
condizioni di reciprocità, potranno presentare un titolo
equivalente conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi. I
requisiti minimi di ammissione e le condizioni preclusive sono
specificate nel Disciplinare di Gara.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
I concorrenti, ai sensi dell’art. 95 del DPR 207/2010, devono
essere in possesso dei seguenti requisiti economico-finanziari e
tecnicoorganizzativi:
a) fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi
cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore
al 10% dell’investimento previsto per l’intervento (Euro
7.230.900,00);
b) capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell’investimento
previsto per l’intervento (Euro 3.615.450,00);
c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello
previsto dal l’intervento (servizi di facility management) per un
importo medio non inferiore al 5% dell’investimento previsto per
l’intervento (Euro 3.615.450,00); d) svolgimento negli ultimi
cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto
dall’intervento per un importo medio pari ad almeno il 2%
dell’investimento previsto dall’intervento (Euro 1.446.180,00). In
alternativa ai requisiti di cui alle lettere c) e d), i concorrenti
possono incrementare i requisiti di cui alle lettere a) e b) nella
misura del doppio.
Il requisito di cui alla lettera b) può essere dimostrato anche
attraverso il patrimonio netto. Qualora il concorrente sia
costituito da un raggruppamento temporaneo di imprese o da un
consorzio, i requisiti devono essere posseduti complessivamente,
fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento o del
consorzio possieda una percentuale non inferiore al 10% dei
requisiti di cui alle lettere a) e b). Per quanto riguarda la
qualificazione delle reti di imprese, si rinvia alle prescrizione
di cui alla determinazione AVCP n. 3/2013.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
I concorrenti, qualora intendano eseguire i lavori con la propria
organizzazione di impresa, devono essere in possesso di
attestazione di qualificazione adeguata alle categorie ed agli
importi di cui al progetto preliminare dagli stessi presentato in
sede di offerta. I concorrenti devono, altresì, essere in possesso
di idonei requisiti per la progettazione. I concorrenti in possesso
di qualificazione SOA di costruzione e progettazione possono
dimostrare i requisiti tramite la propria struttura tecnica
interna. I concorrenti sprovvisti di SOA di progettazione o che,
comunque, non possiedano i richiesti requisiti all’interno del
proprio staff, devono indicare o associare per la redazione del
progetto uno o più progettisti di cui all’art. 90, comma 1, lettere
d), e), f), f-bis), g) e h) del d.lgs. 163/2006 in possesso di
idonei requisiti. Ai sensi dell’art. 263 del D.P.R. 207/2010, il
soggetto progettista, oltre a non trovarsi nelle condizioni di cui
all’art. 253 del D.P.R. 207/2010 e dell’art. 38 del d.lgs.
163/2006, deve dimostrare il possesso dei seguenti requisiti: a)
iscrizione negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti
professionali (ex art. 90 d.lgs. 163/2006); b) fatturato globale
per servizi di cui all’art. 252 del d.P.R. 207/2010 espletati
nell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di
gara, per un importo non inferiore al doppio dell’importo stimato
dei lavori; c) avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di
servizi, di cui all’art. 252 del d.P.R. 207/2010, per i seguenti
importi e categorie pari all’importo dei lavori da affidare: Classe
Cat. Descrizione Importo lavori di progetto I c Opere edili 12 MIO
I g Strutture in c.a. antisismiche 7 MIO III a Impianti
idrico-sanitari 2,4 MIO III b Impianti di riscaldamento 4,0 MIO III
c Impianti elettrici 4,2 MIO d) avvenuto espletamento negli ultimi
dieci anni di almeno due servizi di cui all’art. 252 del D.P.R.
207/2010 relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e
categorie riportate nella precedente tabella per importi pari
almeno al 40% di quelli indicati; e) personale: i concorrenti
devono poter dimostrare un numero medio annuo di personale di
almeno 10 persone nel triennio antecedente la pubblicazione del
bando di gara. Fanno parte del personale i tecnici responsabili, i
soci attivi, i collaboratori nonché i consulenti qualora questi
eseguono almeno il 50% della loro attività per il soggetto
progettista. I requisiti di progettazione posseduti devono in ogni
caso essere adeguati a categorie ed importi del progetto
preliminare presentato in sede di gara, se diversi da quelli
ipotizzati nello studio di fattibilità posto a base di gara.
Modalità di realizzazione: Finanza di progetto
Tipo di procedura: Procedura aperta
Per maggiori informazioni e scaricare tutti gli allegati
CLICCA QUI