Idee per un master plan - riqualificazione del water front e delle zone d'interazione della città con il porto e la ferrovia - concorso di idee mediante procedura aperta in forma anonima
SCADENZA 19/03/2019
Codice CPV: 71242000
Codice CUP: D62D17000000001
Codice CIG: 741086359C
Il concorso di idee ha lo scopo di individuare la soluzione metodologica più appropriata per la rigenerazione urbanistica dell'area, attraverso un masterplan, secondo le necessità indicate nel bando e nel documento di indirizzo (DI) allegato allo stesso bando.
Criteri per la selezione dei partecipanti
Il concorso di idee sarà svolto mediante procedura aperta in unica
fase, ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. in forma
anonima e sarà finalizzato a individuare la migliore idea
metodologica sull’assetto urbano territoriale del waterfront della
città.
Codice identificativo (CIG) della procedure: CIG: 741086359C.
Codice unico di progetto (CUP) della procedura: CUP:
D62D17000000001.
Criteri di valutazione della commissione.
Per la selezione dei concorrenti la commissione adotterà i seguenti
criteri comparativi e punteggi:
1) criterio 1 - qualità delle tecniche di rappresentazione
dell’idea progettuale proposta. Saranno privilegiate le proposte
con tecniche di rappresentazione innovativa rispetto alle tecniche
classiche (peso 20 %).
− ottimo: l’idea progettuale è rappresentata brillantemente con
tecniche innovative, inedite,
− buono: l’idea progettuale è rappresentata ottimamente con
tecniche innovative, inedite,
− sufficiente: l’idea progettuale è rappresentata con tecniche
innovative,
− insufficiente: l’idea progettuale non è rappresentata con
tecniche innovative,
2) criterio 2 - qualità della soluzione metodologica con
particolare riferimento alla capacità che l’idea progettuale pone
nelle relazioni con il contesto, agli obiettivi funzionali,
architettonici e di sicurezza. Il rispetto normativo,
all’inserimento delle nuove volumetrie rispetto a quelle esistenti,
alle soluzioni/opzioni dei sistemi urbani territoriali (peso 30
%):
− ottimo: l’idea progettuale evidenzia brillanti relazioni con il
contesto di riferimento,
− buono: l’idea progettuale evidenzia adeguate relazioni con il
contesto di riferimento,
− sufficiente: l’idea progettuale evidenzia sufficienti relazioni
con il contesto di riferimento,
− insufficiente: il progetto non si relaziona adeguatamente con il
contesto di riferimento,
3) criterio 3 - qualità della metodologia d’assetto urbanistico.
Nuovi sistemi insediativi proposti in termini morfologici e di mix
funzionale, idoneo a sostenere la fattibilità dell’ipotesi di
sviluppo (peso 20 %):
− ottimo: l’idea progettuale risolve brillantemente la qualità
dell’assetto generale d’impianto urbanistico, nuovo sistema
insediativo in termini morfologici e di mix funzionale,
− buono: l’idea progettuale propone una soluzione adeguata della
qualità dell’assetto generale d’impianto urbanistico, nuovo sistema
insediativo in termini morfologici e di mix funzionale,
− sufficiente: l’idea progettuale propone una soluzione non
esaustiva sulla qualità dell’assetto generale d’impianto
urbanistico, né affronta e risolve gli aspetti in termini
morfologici e di mix funzionale,
− insufficiente: l’idea progettuale non propone una soluzione
adeguata.
Riqualificazione del waterfront – bando concorso di idee.
Comune di Catania - Direzione urbanistica e decoro urbano –
Direttore ing. Biagio Bisignani,
- criterio 4 – soluzioni orientate all’ecosostenibilità
dell’insediamento (contributo al potenziamento della rete
ecologica, controllo razionale delle fonti energetiche) del
microclima e della radiazione solare negli spazi aperti, corretto
orientamento degli edifici (peso 10 %):
− ottimo: l’idea progettuale risolve brillantemente il tema della
eco-sostenibilità nelle sue varie declinazioni,
− buono: l’idea progettuale risolve adeguatamente il tema della
eco-sostenibilità nelle sue varie declinazioni,
− sufficiente: l’idea progettuale, pur non risolvendo appieno il
tema della eco-sostenibilità nelle sue varie declinazioni, né
affronta e risolve appieno gli aspetti salienti;
− insufficiente: l’idea progettuale non risolve adeguatamente il
tema della eco-sostenibilità nelle sue varie declinazioni,
- criterio 5 - flessibilità nella fase attuativa per stralci
funzionali (peso 10 %):
− ottimo l’idea progettuale individua soluzioni brillanti per
garantire sia l'integrazione urbana che la flessibilità
nell’attuazione dell’intervento,
− buono: l’idea progettuale individua soluzioni adeguate per
garantire sia l’integrazione urbana che la flessibilità
nell’attuazione dell’intervento,
− sufficiente: l’idea progettuale, pur non risolvendo appieno il
tema dell’integrazione urbana e della flessibilità nell’attuazione,
né affronta e risolve gli aspetti salienti,
− insufficiente: l’idea progettuale non risolve adeguatamente il
tema dell’integrazione urbana e della flessibilità
nell’attuazione,
- criterio 6 - fattibilità economica e finanziaria (peso 10 %):
− ottimo: il piano individua soluzioni convincenti per la
sostenibilità economica e finanziaria,
− buono: il piano individua soluzioni adeguate per la sostenibilità
economica e finanziaria,
− sufficiente: il piano, pur non individuando soluzioni esaustive
per la sostenibilità economica e finanziaria, fornisce elementi su
alcuni aspetti,
− insufficiente: | il piano non propone soluzioni adeguate per la
sostenibilità economica e finanziaria.
Totale punteggio massimo: 100.
L’attribuzione dei punteggi avrà luogo secondo il metodo della
media dei coefficienti, variabili tra 0 ed 1, attribuiti
discrezionalmente dai singoli commissari, conformemente a quanto
previsto dalla lett. a) n. 4 dell’allegato I del DPR 207/2010 e
s.m.i., sulla base di una valutazione graduata sulla seguente scala
di giudizio:
- ottimo = 1,
- buono = 0,7.
Informazioni relative ad una particolare
professione
Professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti
ordinamenti professionali saranno personalmente responsabili e
nominativamente indicati in sede di presentazione della proposta
stessa, con la specificazione delle rispettive qualificazioni
professionali. Dovranno essere indicate, a pena di esclusione,
nella proposta metodologica, la persona fisica incaricata
dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche e la
persona fisica incaricata a rappresentare il gruppo in occasione di
eventi, di presentazione dell’idea, di mostre/convegni e nelle
occasioni di interlocuzione con la SA.
Le società di ingegneria, le società di professionisti e i consorzi
stabili di società di professionisti e di società di ingegneria
devono essere altresì in possesso dei requisiti richiesti,
rispettivamente, dagli art. 254, 255 e 256 del DPR 207/Z010 e
s.m.i.
Per affrontare adeguatamente il tema del concorso, è opportuno che
i gruppi partecipanti abbiano al loro interno componenti esperti
nelle seguenti discipline:
- marketing territoriale,
- progettazione edilizia (architettonica e strutturale),
- urbanistica,
- paesaggio,
- sostenibilità ambientale ed energetica,
- impiantistica e reti,
- infrastrutture/trasporti,
- economia/estimo.
Ogni componente del gruppo di progettazione può assolvere al
massimo, dichiarandolo esplicitamente, a 2 discipline
contemporaneamente. I professionisti singoli dovranno comunicare i
nominativi dei consulenti di cui si avvarranno, certificando i loro
requisiti con le stesse modalità richieste per i progettisti
raggruppati. I consulenti, come tutti i professionisti, saranno
assoggettati a tutte le verifiche previste dalla normativa vigente
sulla ammissibilità alle gare pubbliche.
Tutti i concorrenti devono essere abilitati all'esercizio delle
professione ed iscritti al relativo albo/ordine professionale.
Se appartenenti a stati esteri devono essere regolarmente iscritti
agli albi o registri professionali nei paesi d‘appartenenza e,
comunque, abilitati a fornire servizi analoghi a quelli dei
presente bando.
I soggetti costituiti in forma societaria dovranno essere
regolarmente iscritti alla competente C.C.I.A.A e regolarmente
dichiarati presso INARCASSA o ad altre forme previdenziali, così
come prescritto per legge.
Tipo di concorso: Procedura aperta
Criteri da applicare alla valutazione dei progetti:
- criterio 1 - qualità delle tecniche di rappresentazione
dell’idea progettuale proposta. Saranno privilegiate le proposte
con tecniche di rappresentazione innovativa rispetto alle tecniche
classiche (peso 20 %),
- criterio 2 - qualità della soluzione metodologica con particolare
riferimento alla capacità che l’idea progettuale pone nelle
relazioni con il contesto, agli obiettivi funzionali,
architettonici e di sicurezza. Il rispetto normativo,
all’inserimento delle nuove volumetrie rispetto a quelle esistenti,
alle soluzioni/opzioni dei sistemi urbani territoriali (peso 30
%),
- criterio 3 - qualità della metodologia d’assetto urbanistico.
Nuovi sistemi insediativi proposti in termini morfologici e di mix
funzionale, idoneo a sostenere la fattibilità dell’ipotesi di
sviluppo (peso 20 %),
- criterio 4 – soluzioni orientate all’ecosostenibilità
dell’insediamento (contributo al potenziamento della rete
ecologica, controllo razionale delle fonti energetiche) del
microclima e della radiazione solare negli spazi aperti, corretto
orientamento degli edifici (peso 10 %),
- criterio 5 - flessibilità nella fase attuativa per stralci
funzionali (peso 10 %),
- criterio 6 - fattibilità economica e finanziaria (peso 10 %).
Premi e commissione giudicatrice
Ai primi 3 concorrenti classificati, che presenteranno la
documentazione richiesta e ritenuta congrua ed
Idonea dalla commissione, verranno riconosciuti i seguenti premi
quale contributo per il rimborso spese:
- 1o progetto classificato - 100 000,00 EUR,
- 2o progetto classificato - 20 000,00 EUR,
- 3o progetto classificato - 10 000,00 EUR.
Particolari relativi agli importi pagabili a tutti i
partecipanti
Nessun altro compenso o rimborso di ogni genere e tipo è previsto
oltre i premi. Il pagamento del premio assegnato verrà effettuato
previa verifica della regolarità contributiva (DURC), entro 90 gg
dal ricevimento della fattura. Il concorso è soggetto agli obblighi
in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3
della legge 13.8.2010, n. 136 e s.m.i.
Nomi dei componenti della commissione giudicatrice selezionati
1. Direttore direzione urbanistica del Comune di Catania (con
funzioni di presidenza)
2. Rappresentate Autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia
Orientale (con funzioni di vicepresidenza)
3. Segretario (senza voto, dipendente Direzione Urbanistica)
4. Esperto in smart cities a livello internazionale (da
individuare)
5. Rappresentante Ordine degli architetti della Provincia di
Catania con specifico expertise in urbanistica, composizione
architettonica, architettura del paesaggio
6. Rappresentante dell'Ordine degli ingegneri della Provincia di
Catania con expertise in urbanistica, perequazione, gestione del
territorio
7. Rappresentante del Collegio dei geometri della Provincia di
Catania con expertise in rappresentazione cartografica,
georeferenziazione, procedure catastali
8. Esperto in infrastrutture stradali, infrastrutture su ferro ed
opere d'arte
9. Esperto in marketing ed economia urbana