Incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Scuola Normale Superiore
SCADENZA 23/12/2011
Incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
della Scuola Normale Superiore, di "coordinatore per la
progettazione", di "coordinatore per l'esecuzione dei lavori" ai
sensi dell'art.89, comma 1 lett. e) ed f) del T.U., nonché
coordinatore unico, per la sicurezza e la valutazione dei rischi
specifici, nell'ambito delle convenzioni esistenti fra Laboratori e
Centri scientifici della Scuola con enti di ricerca (CNR e IIT,
altri eventuali).
Durata: triennio 2012/2014
Sedi di svolgimento dell'attività: Per lo svolgimento del suddetto
incarico, è richiesta la presenza presso i locali della Scuola per
almeno due giorni nell'arco di una settimana, da concordare
direttamente con il Direttore della Scuola.
Compenso lordo-prestatore annuo: € 27.820,00= (oltre IVA e
rivalsa).
In particolare, l'incarico sopra indicato implicherà:
1) lo svolgimento di tutti i compiti e l'assunzione delle
responsabilità previste dalla normativa per tempo vigente per il
ruolo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Con riferimento alle esigenze funzionali della Scuola Normale esso
consisterà nello svolgimento, tra l'altro, dei seguenti compiti con
riferimento agli ambiti indicati:
in ambito amministrativo:
- gestione della sicurezza negli appalti;
- redazione del DUVRI e coordinamento con le aziende
appaltatrici;
- gestione delleprocedure di valutazione delle idoneità tecnico
professionali delle ditte esterne;
- formazione del personale amministrativo;
in ambito scientifico:
- conoscenza ed espletamentodelle procedure di gestione e
coordinamento delle convenzioni con enti di ricerca (ambiti
legali);
- individuazione dei rischi specifici nell'ambito dei laboratori di
ricerca (rischio chimico, fisico, laser, ROA, campi
elettromagnetici, sperimentazione animale, biologico);
- valutazione di rischio in ambito scientifico;
- formazione del personale scientifico
in ambito tecnico:
- valutazione di rischio in ambiente cantieristico riferito
all'ambiente archeo;
- formazione del personale tecnico;
in ambito antincendio:
- attività di soggetto certificatore ai sensi della Legge
818/1984;
- formazione dei soggetti addetti antincendio;
- valutazione di rischio in ambito antincendio;
- organizzazione delle squadre di emergenza.
2) lo svolgimento delle attività connesse al ruolo di "coordinatore
per la progettazione" e di "coordinatore per l'esecuzione dei
lavori" ai sensi dell'art.89, comma 1 lett. e) ed f) del T.U.
3) lo svolgimento di attività di coordinamento per la sicurezza e
la valutazione dei rischi specifici, nell'ambito delle convenzioni
esistenti fra Laboratori e Centri scientifici della Scuola con enti
di ricerca (CNR e IIT).
La collaborazione sarà espletata personalmente dal soggetto
selezionato in piena autonomia senza vincoli di subordinazione né
di orario.
Requisiti di ammissione e profilo professionale richiesto
Ai sensi dell'art.32 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81 "Attuazione
dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di
tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro", per lo
svolgimento delle funzioni di Responsabile del Servizio Prevenzione
e Protezione è necessario trovarsi in una delle seguenti
situazioni:
a) possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di
istruzione secondaria superiore unitamente al possesso di attestato
di frequenza, con verifica dell'apprendimento, a specifici corsi di
formazione, relativi alla natura dei rischi presenti sul luogo di
lavoro e relativi alle attività lavorative (oggi denominati Moduli
A e B) nonché a specifico corso di formazione in materia di
prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e
da stress lavoro-correlato, di organizzazione e gestione delle
attività tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in
azienda e di relazioni sindacali (oggi denominato Modulo C).
I suddetti corsi di formazione devono rispettare in ogni caso
quanto previsto dall'accordo sancito il 26 gennaio 2006 in sede di
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano, pubblicato nella G.U.
n.37 del 14 febbraio 2006, e successive modificazioni.
b) possedere una laurea in una delle seguenti Classi di cui al
Decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca del
16.03.2007: L7 "Ingegneria civile e ambientale", L8 "Ingegneria
dell'informazione", L9 "Ingegneria industriale", L17 "Scienze
dell'architettura", L23 "Scienze e tecniche dell'edilizia" e della
laurea magistraleLM26 "Ingegneria della sicurezza"; oppure
afferente ad una delle seguenti Classi di cui al Decreto del
Ministro dell'Università e della Ricerca del 4.08.2000: Classe 4
"Classe delle lauree in scienze dell'architettura", Classe 8
"Classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale", Classe 9
"Classe delle lauree in ingegneria dell'informazione", Classe 10
"Classe delle lauree in ingegneria industriale"; oppure afferente
alla Classe 4 "Classe delle lauree in professioni sanitarie della
prevenzione", di cui al Decreto del Ministro dell'Università e
della Ricerca del 2.04.2001.
Coloro che risultano in possesso di una delle suddette lauree, o di
titolo riconosciuto corrispondente ai sensi della normativa
vigente, sono esonerati dalla frequenza ai corsi di formazione
(Moduli A e B) restando necessario il possesso di un attestato di
frequenza, con verifica dell'apprendimento, relativo al corso di
formazione denominato Modulo C.
Il candidato selezionato dovrà inoltre possedere una copertura
assicurativa dei rischi derivanti dall'espletamento dell'incarico
(indicando categoria e numero di polizza) ovvero dovrà impegnarsi a
provvedervi in tempo utile prima dell'inizio dell'espletamento
dell'incarico.
Per la scelta del professionista saranno rilevanti le seguenti
competenze e/o esperienze:
- precedenti esperienze professionali maturate esclusivamente in
qualità di Responsabile del servizio prevenzione e protezione.
Saranno considerate meritevoli di particolare apprezzamento, anche
in relazione alla durata, quelle maturate presso amministrazioni
pubbliche – in particolare universitarie – con più di 50 dipendenti
e lo svolgimento di significative attività connesse alla gestione
di sicurezza di laboratori scientifici di ricerca
universitaria.
- laurea, eventuale abilitazione professionale e titoli post-laurea
pertinenti preferibilmente maturati in ambito universitario
- frequenza di corsi di formazione/aggiornamento pertinenti
- attività di docenza/formazione e/o pubblicazioni pertinenti
Incompatibilità
Ai sensi del Regolamento vigente in materia presso la Scuola,
reperibile sul sito web www.sns.it, versano in situazione di
incompatibilità con la posizione di titolare di incarico di
prestazione d'opera presso la Scuola:
- chi sia contemporaneamente titolare di altro incarico di
prestazione d'opera conferito dalla Scuola ai sensi dello stesso
Regolamento, per il quale l'impegno richiesto sia incompatibile in
termini di tempo con una prestazione aggiuntiva;
- ai sensi dell'art. 18 comma 1, lett. c) della Legge 240/2010,
coloro che abbiano un grado di parentela o affinità, fino al quarto
grado compreso, con: a) il soggetto che ha disposto l'attivazione
dell'incarico e/o con i componenti dell'organo che delibera sulle
risorse su cui grava anche in parte il relativo finanziamento; b)
il Direttore amministrativo; c) un componente del Consiglio
Direttivo della Scuola;
- chi sia cessato per volontarie dimissioni dal servizio presso la
Scuola con diritto a pensione anticipata di anzianità ovvero chi
sia cessato per volontarie dimissioni dal servizio presso una delle
amministrazioni di cui all'art.1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001 con
diritto a pensione anticipata di anzianità ed abbia avuto rapporti
di lavoro con la Scuola nei 5 anni precedenti a quello di
cessazione da servizio;
- chi sia dipendente della Scuola, con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato o determinato, salvo quanto previsto dall'art.3 del
CCI del 27 luglio 2003 relativo ai Collaboratori ed esperti
linguistici in servizio presso la Scuola;
- chi si trovi in situazioni a cui la legge ricollega una
incapacità a contrarre con le pubbliche amministrazioni o in altre
situazioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente.
Per le incompatibilità tra gli incarichi di cui al presente
regolamento e la titolarità di borse di studio, di assegni di
ricerca o di rapporti di lavoro di ricercatore a tempo determinato
si applicano le specifiche disposizioni dei relativi regolamenti
della Scuola.
L'incarico potrà essere conferito a cittadini stranieri purché in
regola con le vigenti disposizioni in materia di permesso di
soggiorno; potrà essere altresì conferito a dipendenti dello Stato
e di Enti Pubblici purché autorizzati, preventivamente rispetto
alla stipula del contratto, dall'Amministrazione di appartenenza ai
sensi dell'art.53 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.165.
Per la situazione di incompatibilità soggettiva connessa alla
durata dei contratti di prestazione d'opera complessivamente
ricoperti presso la Scuola dal medesimo prestatore si rinvia a
quanto previsto dall'art. 3, comma 2, lett. c) del Regolamento
vigente alla Scuola.
Modalità di individuazione del prestatore a cui conferire
l'incarico
La valutazione comparativa degli aspiranti sarà effettuata
attraverso l'esame comparativo dei curricula presentati mirante ad
accertare l'elevata qualificazione professionale o provata
competenza dell'aspirante rispetto ai contenuti e alle
caratteristiche dell'incarico che si intende conferire.
La comparazione tra gli aspiranti e l'individuazione dei soggetti
cui conferire l'incarico viene effettuata dal Direttore coadiuvato
dal Dirigente responsabile della Divisione Servizi e dal
responsabile operativo del Laboratorio Nest della Scuola.
Non potranno effettuare la valutazione coloro che abbiano un grado
di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con uno
dei candidati, nonché coloro che si trovino in una delle ulteriori
ipotesi di cui all'art.6 del Codice di comportamento dei dipendenti
delle pubbliche amministrazioni di cui al D.M. 28.11.2000. La
valutazione comparativa risulterà da una sintetica relazione
motivata. Resta ferma la possibilità di ritenere motivatamente che
nessuno dei candidati sia in possesso del profilo professionale
richiesto per il conferimento dell'incarico. Non trattandosi di
procedure di reclutamento non si dà corso a graduatorie di merito
né verranno espressi giudizi di idoneità. I nominativi delle
persone individuate quali affidatarie dell'incarico saranno
pubblicati sul sito della Scuola al termine della valutazione.
Domanda: termini e modalità di presentazione
Per partecipare alla selezione gli interessati in possesso dei
requisiti prescritti dovranno presentare:
- domanda di ammissione alla procedura, redatta in carta semplice
utilizzando il modello allegato, debitamente sottoscritta in
originale e indirizzata alla "Divisione Risorse Finanziarie e
Umane, Area Risorse Umane, via del Castelletto n. 11, 56126
PISA";
- fotocopia non autenticata di un documento di identità del
sottoscrittore in corso di validità;
- curriculum contenente dettagliata descrizione degli studi e delle
esperienze professionali maturate, nonché ogni altra informazione o
notizia che l'aspirante ritenga utile ai fini della
valutazione.
La domanda e la predetta documentazione dovrà pervenire a questa
Amministrazione inderogabilmente entro 15 giorni dalla
pubblicazione del presente avviso sul sito web della Scuola. Nel
caso in cui il giorno di scadenza del presente avviso coincida con
sabato, domenica o giorno festivo, il termine si intende prorogato
al primo giorno lavorativo utile.
La domanda dovrà essere presentata mediante una delle seguenti
modalità, con esclusione di qualsiasi altro mezzo:
- direttamente presso l'Ufficio Protocollo della Scuola Normale
Superiore (nell'orario di apertura al pubblico) sito in via del
Castelletto n. 11;
- a mezzo del servizio postale o per corriere;
- esclusivamente attenendosi alle specifiche del Governo Italiano
reperibili sul sito www.digitpa.gov.it/pec, mediante propria
casella di posta elettronica certificata (PEC), purché le relative
credenziali di accesso siano state rilasciate previa
identificazione del titolare anche per via telematica e ciò sia
attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo
allegato, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta
o in formato .pdf o sottoscritta con firma digitale, il cui
certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato.
Nel caso di domanda inviata per posta il plico dovrà contenere la
dicitura relativa alla selezione alla quale si intende partecipare
e al numero dell'Avviso di selezione.
La data di acquisizione delle istanze è stabilita e comprovata:
- nel caso di presentazione diretta: dalla data indicata nella
ricevuta sottoscritta e rilasciata dal personale di questa
amministrazione addetto al ricevimento;
- nel caso di ricorso a servizio postale farà fede la data di
ricezione apposta da parte dell'Ufficio Protocollo o comunque dal
personale di questa amministrazione addetto al ricevimento;
- nel caso di invio tramite PEC, l'indicazione temporale è fornita
dal gestore del sistema.
La presentazione della domanda di partecipazione alla selezione di
cui al presente avviso ha valenza di piena accettazione delle
condizioni in esso riportate, della natura autonoma del rapporto
lavorativo, nonché di conoscenza ed accettazione di quanto previsto
nel Regolamento per il conferimento a soggetti esterni alla Scuola
di incarichi di prestazione d'opera vigente presso la Scuola e
consultabile nell'apposita sezione del sito web www.sns.it.
Le domande sono ritenute ammissibili e valutabili solo se
presentate secondo le modalità e nel termine di presentazione di
cui al presente avviso, se debitamente sottoscritte, se presentate
complete delle dichiarazioni e del curriculum prescritto, se
presentate da soggetto in possesso dei requisiti richiesti.
Conferimento dell'incarico
L'aspirante individuato sarà convocato per procedere alla stipula
del contratto, previa verifica del rispetto di quanto previsto
dall'art. 4 del Regolamento vigente in materia presso la Scuola,
per quanto attiene ai requisiti dei contraenti e al regime delle
incompatibilità.
La Scuola non assume responsabilità per il caso di irreperibilità o
per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta
comunicazione del recapito da parte del prestatore, oppure a
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo
indicato nella domanda ovvero ad eventuali disguidi postali
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza
maggiore.
Non si procede al conferimento dell'incarico ai soggetti
individuati che entro il termine fissato dall'Amministrazione non
si presentino per la stipula del contratto, salvi i giustificati
motivi, ovvero qualora tali soggetti risultino versare in una delle
situazioni di incompatibilità di cui al già menzionato art. 4 del
Regolamento vigente in materia.
Ai sensi dell'art. 17, comma 30 del DL 78/2009, convertito con
modificazioni nella Legge 102/2009, gli atti e contratti di cui
all'art. 7, comma 6 del D. Lgs. 165/2001 sono soggetti al controllo
preventivo di legittimità della Corte dei Conti. L'efficacia e
l'esecuzione del contratto oggetto della presente procedura
comparativa sarà pertanto subordinata all'esito positivo del
predetto controllo.
Trattamento dati personali
I dati personali forniti da ciascun aspirante saranno raccolti
dalla Scuola e trattati per le finalità di gestione della procedura
comparativa e del rapporto di lavoro instaurato, in modo tale da
garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi in
conformità con quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003. La Scuola si
riserva altresì di raccogliere i curricula pervenuti nella presente
procedura comparativa, insieme ad altri che siano acquisiti in
forme idonee, per la costituzione di una banca dati dalla quale
poter attingere per il conferimento di incarichi di prestazione
d'opera qualora motivi di particolare necessità ed urgenza non
consentano di rispettare i tempi di espletamento di una procedura
di valutazione comparativa. Tutti i dati dei curricula raccolti
saranno tutelati nel rispetto delle normative sulla privacy.
Disposizioni finali
Ai sensi di quanto disposto dall'art.5 della legge 241/1990, il
responsabile del procedimento di cui al presente avviso è la
dott.ssa Claudia Sabbatini in servizio presso la Divisione Risorse
Finanziarie e Umane della Scuola (per informazioni è possibile
contattare la dott.ssa Cristiana Puccini (Tel. 050/509727 –
indirizzo: c.puccini@sns.it ) o la dott.ssa Valentina De Padova
(Tel. 050/509203) – indirizzo: valentina.depadova@sns.it).
Il presente avviso è pubblicizzato nell'apposita sezione del sito
web dell'Amministrazione.
La Scuola si riserva il diritto di modificare, prorogare e
eventualmente revocare il presente avviso a suo insindacabile
giudizio, senza che i candidati possano vantare diritti di
sorta.
Di ogni eventuale determinazione in merito sarà data idonea
pubblicità mediante affissione all'Albo Ufficiale della Scuola e
sul sito web dell'Amministrazione.
Per maggiori informazioni clicca qui