Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva per la realizzazione RSA in Poggio Nativo
SCADENZA 21/05/2012
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva per la
Realizzazione di una struttura RSA in Poggio Nativo, costruzione e
gestione dei servizi.
Quantitativo o entità dell'appalto
L'importo complessivo dell'intervento (progettazione e costruzione
arredi), risultante dallo studio di fattibilità, ammonta ad € .
5.042.252,32 (Euro
cinquemilioniquqrantaduemiladuecentocinquantaduevirgolatrentadue)
oltre l'iva di legge.
L'intervento, come meglio specificato nello studio di fattibilità,
appartiene alle seguenti categorie generali e specializzate di
lavori, con il seguente importo:
Categoria OG1, classifica “VI”, importo € . 10.329.138 (Euro
diecimilionitrecentoventinovemilacentotrentotto)
Finanziamento: risorse a totale carico del soggetto aggiudicatario
salvo concessione di un finanziamento regionale richiesto alla
Regione Lazio ai sensi della L.R. 67/88 ex art. 20 di €
6.000.000,00 e altre leggi regionali.
In base a quanto evidenziato nello studio di fattibilità la
concessione prevede:
La progettazione , la realizzazione e la gestione economica e
finanziaria della struttura, da realizzarsi con risorse a totale
carico del soggetto aggiudicatario, previa acquisizione dei
nulla-osta e/o titoli abilitativi necessari per la realizzazione
degli interventi.
Il Concessionario recupererà l'investimento attraverso i ricavi di
gestione.
L'equilibrio dell'investimento deve risultare dal Piano Economico
Finanziario asseverato.
Il Concessionario ha facoltà in sede di offerta di prevedere una
somma da corrispondere annualmente al Comune di Poggio Nativo per
il diritto di godimento del terreno in aggiunta all'importo
complessivo di €. 240.000,00 che il concessionario dovrà
obbligatoriamente corrispondere al Comune, pro quota e con cadenza
annuale per tutta la durata della concessione.
Inoltre è previsto:
- Una durata della concessione non superiore a 40 (quaranta) anni
di cui un tempo di costruzione non superiore ad anni 2 (due).
Percentuale minima dei lavori da aggiudicare a terzi
Il concessionario aggiudicatario ha l'obbligo di affidare a terzi
appalti per un importo corrispondente al 30% dell'importo dei
lavori del progetto esecutivo come risulterà in sede di
approvazione; resta ferma la facoltà del concorrente di aumentare
tale percentuale.
Criteri di aggiudicazione
Procedura aperta ai sensi dell'art. 55 del d.lgs. 163/2006.
L'aggiudicazione avrà luogo con il criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, determinata da un Commissione
giudicatrice - nominata dall'amministrazione aggiudicatrice ai
sensi dell'art. 84 del D.Lgs 163/2006 e s. m. e i.- sulla base
dei
criteri e sottocriteri di valutazione e relativi pesi e sottopesi
applicando secondo le specificazioni contenute nel presente
disciplinare di gara. Il calcolo dell'offerta economicamente più
vantaggiosa è effettuato con il metodo aggregativo
compensatore.
La valutazione dell'offerta, ai sensi dell'art.120 del D.P.R.
207/2010 e s. m. e i., avverrà in base ai seguenti elementi:
a) Elementi tecnico-qualitativi: punti 81/100
b) Elementi economica-quantitativi: punti 19/100
con la metodologia della media dei coefficienti, variabili tra zero
ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari ai
sensi dell'allegato G al D.P.R. n. 207/2010, in base ai seguenti
criteri:
a) ELEMENTI DI NATURA TECNICA E QUALITATIVA - MAX PUNTI 81.
Sub-criteri
a1) Gli elementi tecnici di cui si dovrà tenere conto
nell'elaborazione della progettazione dell'opera e che saranno
oggetto di valutazione, sono i seguenti (max punti 38):
- Valore estetico e architettonico dell'opera (max punti 9)
- Fruibilità (max punti 9)
- Qualità degli arredi e delle attrezzature (max punti 5)
- Semplicità di manutenzione (max punti 5)
- Minor tempo di realizzazione della struttura in rapporto al
cronoprogramma di cui alla relazione tecnica dello Studio di
fattibilità (max punti 3)
- Coerenza Piano finanziario (max punti 4)
- Contenuto, completezza e linearità Bozza di convenzione (max
punti 3)
a2) Gli elementi di natura gestionale di cui si dovrà tenere conto
nell'elaborazione della proposta, e che saranno oggetto di
valutazione, sono i seguenti (max punti 43) :
- Programmazione e gestione del servizio con descrizione
dettagliata delle modalità di attuazione degli obiettivi
assistenziali (max. punti 12);
- Modello di direzione e coordinamento (max punti 6);
- Qualificazione prevista per gli operatori (max punti 8);
- Esperienze analoghe di gestione di servizi socio-assistenziali
(max punti 6);
- Livello organizzativo dell'azienda nel campo socio assistenziale
(max punti 4);
- Qualità del servizio di ristorazione e dei servizi accessori
(pulizie, lavanderia ecc) (max punti 7).
b) ELEMENTI DI NATURA ECONOMICA E QUANTITATIVA - MAX PUNTI 19.
Sub- criteri
- Durata della concessione (massimo anni 40), (max punti 4);
- Corrispettivo annuo a favore dell'Amministrazione comunale per lo
sfruttamento del diritto di superficie (importo minimo in aumento
pari ad €. 1.000,00 rispetto all'importo di € . 6.000,00 posto a
base di gara - (max punti 7);
- Livello delle rette all'utenza previste per i posti a libero
mercato, (max punti 8)
- Gli elementi di valutazione di natura qualitativa (di cui al
punto a) saranno valutati attraverso l'applicazione della media dei
coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti
discrezionalmente dai singoli commissari ai sensi dell'allegato G
del D.P.R. 207/2010.
- Gli elementi di natura quantitativa (di cui al punto b) saranno
valutati mediante interpolazione lineare tra il coefficiente pari a
uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti
per la Stazione Appaltante e il coefficiente pari a zero attribuito
a quelli posti a base di gara.
La valutazione delle offerte è affidata ad una commissione
giudicatrice secondo le modalità stabilite dall'art. 84 del D.Lgs
163/2006 e s. m. e i.
Qualora più offerte dovessero ottenere uguale punteggio complessivo
si procederà per sorteggio pubblico. L'Amministrazione si riserva
di verificare la congruità delle offerte ex art. 86, comma 3, D.Lgs
163/2006.
Responsabile Unico del Procedimento: Geom. Giuseppe
Righi
Codice CUP: B69H11000650005
Codice CIG: 34581603E8