Recupero e la riqualificazione dell’area di via Cerlone a Napoli
SCADENZA 15/05/2012
L’area, che oggi versa in uno stato di forte abbandono, fino a
qualche anno fa ospitava il mercatino rionale del quartiere
Fuorigrotta.
L’associazione, con questo concorso, intende assecondare
l’attenzione sulle degradate periferie cittadine, al fine di
promuoverne la rinascita urbana e morale. Sempre più spesso
assistiamo inermi al degrado dei nostri quartieri, lasciando che
lentamente e inesorabilmente il nostro territorio scivoli verso
l’abbandono. Per troppi anni, a Napoli, si è, giustamente,
concentrata l’attenzione sul Centro Storico (ancora bisognoso di
interventi di tutela attiva) dimenticando e abbandonando al loro
destino una periferia degradata e degradante, ma anche pezzi di
città non più propriamente “periferici”, a seguito dell’espansione
edilizia avutasi mezzo secolo fa. CampaniArchitetti ritiene che sia
giunto il momento di intervenire – nei tempi e nei modi giusti –
sui quartieri periferici di Napoli, per i quali la necessità di
intervenire già rappresenta prepotente urgenza.
Il concorso conferirà il «Premio di architettura Bruno Viglione» ed
è, quindi, dedicato all’architetto Bruno Viglione (4.10.1949 –
2.5.2004), figura esemplare di tecnico capace e meritevole,
costretto dalle contingenze del momento ad un’attività
professionale limitata nonostante che – come si accennava poc’anzi
– possedesse una sensibilità artistica acuta e una feconda
immaginazione creatrice, che travalicava i limiti dell’Architettura
per invadere quelli della Pittura, della Grafica, della Musica. Nel
momento storico che c’è toccato di vivere – caratterizzato da una
crisi i cui prodomi si avvertivano molti anni orsono e che è
insorta, in tutta la sua gravità in tempi recenti – ci sono stati
degli eroi che con tenacia hanno continuato a seguire i loro
principi nella palude nella quale erano costretti a vivere. Si
tratta di eroi piccoli, semplici, sognatori, illusi forse, ma che
hanno dimostrato di essere dei giganti perché non hanno avuto paura
di continuare ad essere se stessi e hanno rifiutato la seduzione
dalle sirene di una società contaminata da pratiche clientelari e
familistiche. Tra questi eroi bisogna annoverare Bruno Viglione.
L’associazione campaniArchitetti ha ritenuto doveroso ricordarlo,
con un non celato fine egoistico: trarre dall’omaggio e dal ricordo
di Bruno Viglione la forza dell'ottimismo e della speranza in un
futuro migliore, per Napoli e per la categoria professionale alla
quale Egli appartenne.
Si auspica che il concorso possa rappresentare uno (solo uno) dei
punti di innesco di un risveglio di Napoli, atteso da troppo tempo.