Riutilizzo turistico-culturale e commerciale dell'ex Ospitale di San Nicola a Vezzano
SCADENZA 05/05/2012
Il concorso ha l'obiettivo di acquisire idee, in lingua italiana,
sul tema del riutilizzo di un importante edificio storico nel
centro abitato di Vezzano Capoluogo con la finalità di trovare una
soluzione progettuale adeguata all'esigenza di realizzare un centro
da adibire a luogo di conservazione e consultazione di materiale
archivistico, di promozione del territorio comunale e di vendita di
erbe officinali e prodotti derivati.
Tema del concorso e indicazioni di massima
I partecipanti dovranno perseguire e proporre soluzioni progettuali
volte a soddisfare gli obiettivi e i criteri indicati riguardanti i
tre livelli dell'edificio:
- livello inferiore con accesso da Via Aspromonte
- livello intermedio con accesso da Via Roma
- livello superiore con accesso da Via Roma.
Si fa presente che i livelli intermedio e superiore sono collegati
da elevatore nel rispetto delle normative in materia di superamento
delle barriere architettoniche.
Previsione di utilizzo dei locali posti ai vari livelli:
1 - livello inferiore da destinarsi all'esposizione e vendita delle
erbe sia come ingredienti semplici che come prodotto composto:
allestimento locale, eventuali integrazioni agli impianti
esistenti;
2 - livello intermedio da destinarsi all'archivio di materiale
documentario con l'individuazione e l'allestimento degli spazi da
destinare alla consultazione;
3 - livello superiore da destinarsi a locale di preparazione dei
prodotti composti, oggetto del commercio al piano inferiore, con
accesso riservato al personale.
Condizioni di partecipazione al concorso
La partecipazione al concorso è aperta a giovani non
professionisti, cittadini italiani o di altro paese dell'Unione
europea, di età compresa fra i 18 e i 35 anni.
La partecipazione può essere individuale o in gruppo: il
partecipante singolo o, nel secondo caso tutti i componenti del
gruppo devono avere un'età compresa nella suddetta fascia.
A ogni effetto del presente concorso un gruppo di concorrenti avrà,
collettivamente, gli stessi diritti di un singolo concorrente e
dovrà nominare un suo componente quale delegato a rappresentarlo
presso l'Ente banditore. Potrà inoltre, nel caso di effettiva
attribuzione di questo ruolo, nominare un componente quale
Capogruppo. La designazione del capogruppo dovrà effettuarsi
mediante dichiarazione sottoscritta da tutti i membri del gruppo,
da allegare alla domanda di iscrizione al concorso (Modello B). A
tutti i componenti del gruppo è riconosciuta a parità di titoli e
di diritti, la paternità della proposta presentata.
I partecipanti non dovranno trovarsi nelle condizioni di
incompatibilità di cui all'art. 5 del bando.
Uno stesso concorrente non può far parte di più di un gruppo, né
partecipare contemporaneamente in forma singola e come appartenente
a un altro gruppo. La violazione di tale divieto comporta la
esclusione di entrambi i gruppi.
Incompatibilità dei partecipanti
Non possono partecipare al concorso:
1) i membri della Commissione giudicatrice, i loro coniugi e i loro
parenti e affini fino al terzo grado compreso;
2) gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti dell'Ente
banditore, anche con contratto a termine, e i consulenti dello
stesso Ente;
3) i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di
lavoro o collaborazione continuativo e/o notorio con membri della
Commissione Giudicatrice;
4) coloro che hanno partecipato alla promozione o alla
organizzazione del concorso, stesura del bando, alla nomina di
membri della Commissione giudicatrice.
Esito del concorso e premio
Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito, pubblicata
all'albo pretorio e sul sito internet del comune, e con la
attribuzione di un unico premio di € 500,00 corrisposto al
vincitore dallo sponsor finanziario E. Leclerc Conad di Santo
Stefano Magra.
Il premio si intende onnicomprensivo di ogni onere eventualmente
dovuto e a titolo di rimborso delle spese sostenute per la
partecipazione al concorso.
Non sarà assegnato un premio ex aequo.
Qualora la giuria ritenga i progetti pervenuti non rispondenti agli
indirizzi progettuali indicati nel presente bando, la giuria potrà
anche non assegnare il premio a disposizione.
L'Ente banditore non potrà essere ritenuto responsabile a qualsiasi
titolo per eventuali perdite, danni, e/o costi sostenuti dai
partecipanti.