Pubblicata la norma UNI/TS 11300-4 relativa all'utilizzo delle energie rinnovabili

16/05/2012

L'UNI ha pubblicato la quarta parte della norma UNI/TS 11300 sulle Prestazioni energetiche degli edifici recante "Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria" che dopo l'approvazione della Commissione Centrale Tecnica dell'UNI del 13 marzo 2012, il 10 maggio 2012 è entrata a far parte del corpo normativo nazionale.

La norma completa, dunque, il quadro di riferimento per ciò che attiene alle prestazioni energetiche degli edifici ed, in particolare, calcola il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria nel caso vi siano sottosistemi di generazione che forniscono energia termica utile da energie rinnovabili o con metodi di generazione diversi dalla combustione a fiamma di combustibili fossili trattata nella UNI/TS 11300-2.

Ai fini della norma, si considerano le seguenti sorgenti di energie rinnovabili per produzione di energia termica utile:
  • solare termico;
  • biomasse;
  • fonti aerauliche, geotermiche e idrauliche nel caso di pompe di calore per la quota considerata rinnovabile;
e per la produzione di energia elettrica:
  • solare fotovoltaico.

Ricordiamo che erano già state pubblicate le seguenti norme:
  • UNI/TS 11300-1 Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell'edificio per la climatizzazione estiva ed invernale
  • UNI/TS 11300-2 Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria
  • UNI/TS 11300-3 Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 3: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva

In generale, la UNI/TS 11300 considera i seguenti servizi energetici degli edifici:
  • climatizzazione invernale;
  • acqua calda sanitaria;
  • climatizzazione estiva;
  • ventilazione;
  • illuminazione.

La specifica fornisce dati e metodi di calcolo per la determinazione dei fabbisogni di energia termica utile richiesti dai suddetti servizi, nonché di energia fornita e di energia primaria per i vettori energetici considerati, e fornisce, infine, univocità di valori e di metodi per consentire la riproducibilità e confrontabilità dei risultati ed ottemperare alle condizioni richieste da documenti a supporto di disposizioni nazionali.

A cura di Gabriele Bivona


© Riproduzione riservata