Stazioni appaltanti non qualificate: arriva il modulo per l'assegnazione d'ufficio

di Redazione tecnica - 25/07/2023

Dopo la pubblicazione della Delibera del 20 giugno 2023, n. 266 recante il Regolamento per l’assegnazione d’ufficio di una stazione appaltante o centrale di committenza qualificata, ANAC ha reso disponibile anche il modulo per la presentazione della domanda da parte delle SA non qualificate.

Stazioni appaltanti non qualificate: disponibile il modulo per l'assegnazione d'ufficio

Come previsto dallo stesso regolamento, le stazioni appaltanti o le centrali di committenza non adeguatamente qualificate per eseguire la procedura d’affidamento, possono presentare a mezzo PEC, oppure tramite l’applicativo che ANAC metterà a disposizione, la domanda di assegnazione d’ufficio di una stazione appaltante o centrale di committenza utilizzando il modulo messo a disposizione dall’Autorità.

Il modulo, che va sottoscritto dal RUP, va compilato nelle seguenti sezioni:

  • Dati Stazione Appaltante richiedente
  • Responsabile Unico del Procedimento
  • Dati dell’affidamento e/o dell’esecuzione del contratto
  • Dati stazione appaltate/centrale di committenza qualificata interpellata
  • Corrispondenza intercorsa
    • Giustificazioni eventualmente addotte dalla stazione appaltante interpellata
    • Valutazioni della Stazione appaltante istante
  • Documenti allegati alla comunicazione, da rendere in originale o copia conforme:
    • Richiesta di prestazione di attività di committenza
    • Riscontro/i stazione/i appaltante/i interpellata/e
    • Altri documenti

Elenco stazioni appaltanti qualificate ancora incompleto.

L’elenco dei soggetti qualificati con il riferimento della PEC di quelli che si sono dichiarati disponibili a fare da centrale di committenza per terzi ed a cui va rivolta l'istanza è ancora in fase di completamento. Benché l'ANAC abbia permesso alle SA di presentare le domande di accesso al sistema di qualificazione già dal 1° giugno 2023, ancora mancano all'appello numerose stazioni appaltanti.

In ogni caso, l’elenco conterrà le Stazioni Appaltanti qualificate:

  • di diritto
  • per lavori
  • per servizi e forniture

Per ciascuna di queste sezioni è indicato:

  • l’ambito della qualificazione
  • il livello di qualificazione conseguito
  • se la stazione appaltante ha chiesto la qualificazione di committenza
  • se la stazione appaltante è qualificata con riserva
  • se la stazione appaltante è disponibile a operare per conto di terzi
  • se la stazione appaltante dispone dei requisiti per appalti di partenariato pubblico privato

Stazioni appaltanti non qualificate: ambiti di operatività

Ricordiamo che, secondo il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (d.Lgs. n. 36/2023), le stazioni appaltanti non qualificate possono:

  • a) procedere all’acquisizione di forniture, servizi e lavori ricorrendo a una centrale di committenza qualificata;
  • b) ricorrere per attività di committenza ausiliaria a centrali di committenza qualificate e a stazioni appaltanti qualificate;
  • c) procedere ad affidamenti per servizi e forniture di importo inferiore alla soglia europea nonché ad affidamenti di lavori di manutenzione ordinaria d’importo inferiore a 1 milione di euro mediante utilizzo autonomo degli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate secondo la normativa vigente;
  • d) effettuare ordini su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate e dai soggetti aggregatori, con preliminare preferenza per il territorio regionale di riferimento. Se il bene o il servizio non è disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno della stazione appaltante, oppure per ragioni di convenienza economica, la stazione appaltante può agire, previa motivazione, senza limiti territoriali;
  • e) eseguire contratti per i quali sono qualificate per l’esecuzione;
  • f) eseguire i contratti affidati ai sensi delle lettere b) e c);
  • g) qualora non siano qualificate per l’esecuzione, ricorrere a una stazione appaltante qualificata, a una centrale di committenza qualificata o a soggetti aggregatori; in tal caso possono provvedere alla nomina di un supporto al RUP della centrale di committenza affidante.


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