L'Istat ha comunicato il dato definitivo sull'incremento
dell'indice dei prezzi al consumo nel mese di Novembre 2006;
l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed
impiegati si è, dunque, attestato per il mese di Novembre
2006 sul valore di 128,3 con una piccola variazione
positiva rispetto a quello del mese precedente.
La variazione mensile è stata dello +0,100% e quella annua
dell’1,7%. Ai fini della determinazione del trattamento
di fine rapporto (TFR) maturato nel periodo tra il 15
Novembre 2006 ed il 14 Dicembre 2006, occorre rivalutare la
quota accantonata al 31 Dicembre 2005 dello 2,56265%. Per
quanto concerne le locazioni l'indice annuale, ridotto al
75%, si è attestato all'1,275% e l'indice biennale al
2,700%.
L’Istat spiega che, nel mese di novembre 2006, per quanto
concerne l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e
impiegati, gli aumenti congiunturali più significativi si
sono verificati nei capitoli Prodotti alimentari e bevande
analcoliche, Abbigliamento e calzature, Trasporti e Altri beni e
servizi (più 0,3 per cento per tutti e quattro).
Variazioni nulle si sono verificate nei capitoli Bevande
alcoliche e tabacchi, Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
e Ricreazione, spettacoli e cultura.
Variazioni negative si sono registrate nei capitoli
Comunicazioni (meno 2,0 per cento) e Servizi ricettivi e
di ristorazione (meno 0,3 per cento).
Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati
nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (più 5,4 per
cento), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (più
4,5 per cento) e Prodotti alimentari e bevande analcoliche
(più 2,9 per cento).
Variazioni tendenziali negative si sono registrate nei
capitoli Comunicazioni (meno 5,2 per cento) e Servizi
sanitari e spese per la salute (meno 2,3 per cento).
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